mercoledì,Maggio 15 2024

Favelloni si prepara per festeggiare la Madonna che scioglie i nodi: il programma

L’appuntamento religioso è entrato a pieno titolo tra le iniziative più attese dalla comunità. La festa si terrà il 30 ottobre dopo un periodo di stop causa Covid. Don Andrea Campennì: «Ripartiamo da dove ci siamo lasciati»

Favelloni si prepara per festeggiare la Madonna che scioglie i nodi: il programma
Madonna che scioglie i nodi, la festa a Favelloni

È entrata a pieno titolo tra gli appuntamenti religiosi più sentiti della comunità di Favelloni. La frazione di Cessaniti si prepara per la festa dedicata alla Madonna che scioglie i nodi. Il dipinto, realizzato dal noto artista ucraino Yuriy Kuku, venne accolto in paese nell’ottobre 2020. Il culto di “Maria che scioglie i nodi” è molto suggestivo ed ha fatto breccia nel cuore dei parrocchiani guidati da don Andrea Campennì. Il dipinto originario venne confezionato dal pittore tedesco Johann Georg Melchior Schmidtner e si trova ad Augusta. La sua storia ha attraversato i secoli e si lega a Papa Francesco. Fu proprio il giovane Bergoglio, mentre si trovava in Germania per ultimare i suoi studi di teologia, ad imbattersi nella tela. Una volta tornato in Argentina favorì la diffusione del culto mariano nella terra natia. [Continua in basso]

Il culto della Madonna che scioglie i nodi a Favelloni

«Ci prepariamo a vivere la Novena e poi la festa a “Maria che scioglie i nodi” – ha commentato don Andrea- dopo anni di fermo per la pandemia cerchiamo di ripartire da dove ci siamo lasciati. Sono sempre più numerose le testimonianze di fedeli che, avendo chiesto aiuto alla Vergine Maria tramite questo titolo, hanno ricevuto benefici e grazie spirituali. Molte persone hanno sperimentato concretamente lo “sciogliersi” di quei nodi che provocavano dolore e sofferenze e per i quali si sono rivolti a Maria chiedendo umilmente aiuto come ci si rivolge ad una madre amorosa e sollecita verso i propri figli in difficoltà. Da quando è stato eletto papa Francesco – ha aggiunto il parroco – questa devozione è divenuta immediatamente molto popolare e cara ai fedeli di tutto il mondo. Affidiamo a Maria la pandemia, le guerre in atto, tutti i giovani, le famiglie e gli ammalati».

Il programma religioso

Dal 22 al 29 ottobre, ogni sera alle 18.00 rosario, novena e canti. Alle 18.45, santa messa. Domenica 23 ottobre, alle ore 18.00 rosario e messa. Alle 18.45, messa con affidamento a Maria presieduta da padre Angelo Solano. Per la vigilia della festa, il 29 ottobre, dopo il rosario e la novena (ore 18.00), alle 18.45 celebrazione eucaristica presieduta da don Francesco Pontoriero parroco di Cessaniti. Durante la serata la tela con la sacra effigie verrà incoronata. Domenica 30 ottobre, festa di Maria che scioglie i nodi. Messa alle ore 8.30 e alle 17.00. Quest’ultima si terrà in piazza Letizia. A seguire, fiaccolata per le vie del paese. Al rientro, all’interno di un braciere verranno bruciate le richieste di preghiera dei fedeli. Al termine, serata a Maria con Turi Rugolo.

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