lunedì,Agosto 11 2025

Strage di via d’Amelio, anche l’associazione Valentia a Palermo per ricordare il giudice Borsellino nell’anniversario dell’attentato

La testimonianza di Antony Lo Bianco, presidente del sodalizio: «Un atto di impegno per ricordare sempre da che parte stare»

Strage di via d’Amelio, anche l’associazione Valentia a Palermo per ricordare il giudice Borsellino nell’anniversario dell’attentato
Associazione Valentia per ricordare la strage di via d'Amelio

Mai stanchi di combattere un attacco che non spezza e non distrugge chi ogni giorno si fa avanti per difendere una libertà che non dovrebbe neanche essere contesa, guidati dalla perseveranza di tenersi stretta quella dignità che vale più di ogni nobile gesto. Con oggi sono passati ben trentatré anni dalla strage di via D’Amelio e dalla scelleratezza dell’organizzazione e criminale di Cosa Nostra che portò via la vita del giudice Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Il ricordo

Un anniversario triste e che ha cambiato profondamente la nostra Nazione. Proprio in occasione del ricordo, nella terra siciliana, c’era anche una rappresentanza vibonese. Dal 16 al 19 luglio, infatti, l’Associazione Valentia ha preso parte alla Cittadella della Gioventù, promossa dall’Agenzia Italiana per la Gioventù a Palermo e Corleone, per trasformare la memoria in azione concreta, al fianco di centinaia di giovani che credono in un’Italia più giusta e libera dalle mafie.
Tre giorni vissuti intensamente, tra parole che lasciano il segno, luoghi che parlano di coraggio, volti che raccontano il cambiamento. Giorni in cui il ricordo di Paolo Borsellino e della sua scorta ha trovato spazio nella forza collettiva di chi sceglie ogni giorno di non voltarsi dall’altra parte. Anche la visita a Corleone, simbolo di rinascita e riscatto, è stata un passaggio profondo, un’occasione per ribadire che la legalità non è un concetto astratto, ma una scelta quotidiana.

L’Associazione Valentia presente

Ecco la testimonianza dell’Associazione Valentia: «Siamo scesi in campo con passione, con la convinzione che la vera rivoluzione parta dall’esempio, dalla cultura, dal coraggio dei giovani. Ed è proprio in spazi come questo che la speranza prende forma: dove si costruiscono ponti tra memoria e futuro, tra istituzioni e nuove generazioni. Un grazie sincero all’Agenzia Italiana per la Gioventù, che continua a investire con visione e concretezza sui giovani, attraverso percorsi come Erasmus+ | Gioventù e Sport e il Corpo Europeo di Solidarietà, veri motori di crescita, consapevolezza e partecipazione. Valentia c’è, e continuerà a esserci. Perché il cambiamento non si aspetta: si costruisce. Ogni giorno. Insieme».
E ancora: «La nostra presenza qui non è un ricordo sterile, ma un atto di impegno. Ricordare Borsellino e la sua scorta significa scegliere ogni giorno da che parte stare – dichiara Anthony Lo Bianco, Presidente di Associazione Valentia – I giovani sono portatori di cambiamento, e la memoria ha senso solo se si trasforma in azione».

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