La polemicaL’Istituto comprensivo “Rombiolo–San Calogero–Cessaniti” include ora anche Zungri, Zaccanopoli e Nicotera. Da qui la necessità di uniformare gli orari. Ma la soluzione adottata ha sollevato vibranti proteste da parte di alcune famiglie: «Un bambino non può reggere questi ritmi senza pranzare a scuola»