Nel corso dell’udienza di oggi il pm Frustaci ha depositato alcune lettere inviate dall’imputato Salvatore Ascone con le quali chiedeva di essere ascoltato fuori dal processo. Richiesta respinta: «Può fare spontanee dichiarazioni o essere interrogato ma in aula»
Il collaboratore ripercorre la sua storia nella cosca di Briatico: «Dopo gli arresti di Odissea cercai di prendere le redini del clan». Il rapporto con le altre consorterie e la decisione di passare dal lato della giustizia: «I miei figli soffrivano, vivevamo con le forze dell'ordine in casa»
Il collaboratore Antonio Accorinti è stato sentito dalla Dda di Catanzaro nel corso del processo d’appello. Gli screzi, sempre sanati, tra il boss di Zungri e il reggente di Briatico. Le amministrative nel 2005 e il sostegno a due liste diverse
La Guardia di finanza ha dato esecuzione al provvedimento emesso su richiesta della Dda di Catanzaro nell’ambito dell’inchiesta Jonny sull'organizzazione mafiosa di Isola Capo Rizzuto: sigilli a 13 appartamenti, un appezzamento di terreno e una ditta individuale
È quanto emerge dalle motivazioni della sentenza sul maxiprocesso Carminius. Non dimostrata invece, in quegli stessi territori, l'alleanza con Cosa Nostra
L’ex capo della Dda di Catanzaro oggi alla guida della Procura di Napoli ha partecipato a un incontro insieme al parroco di Caivano don Patriciello: «Grazie a un hacker che ha deciso di collaborare abbiamo sequestrato 34 milioni in criptovaluta»
Accusato di essere uomo di vertice della ‘ndrangheta, nel 2022 gli era stata inflitta una pena di 16 anni di reclusione, ora ridimensionata in 5 anni e 4 mesi
Considerati dagli inquirenti vicini ad alcune famiglie mafiose di Soriano. La loro ammissione conferma la ricostruzione fornita agli investigatori da Andrea Beretta accusato dell’omicidio Antonio Bellocco
Il procuratore di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo richiama gli aspetti salienti del maxi blitz: «I clan si muovono come una holding internazionale. Per la droga rifornimenti in Colombia, Brasile e Panama ma il cuore è qui»
L’inchiesta che ha portato all’arresto di 97 persone in tutta Italia, compresa la provincia vibonese, vede indagati anche due ex consiglieri regionali del Pd e di Fdi
A portare il ricordo del giovane di Soriano, vittima innocente di mafia, sarà papà Martino: «Finché sarà così, i morti non moriranno mai. Crediamo ancora nella giustizia»
Dall’infiltrazione nella grande distribuzione al controllo del quartiere Gebbione, passando per favori nella pubblica amministrazione: l’inchiesta Monastero svela il potere pervasivo del clan e il silenzio che lo ha protetto
«Quando fanno qualcosa lì arriva subito qua sotto»: l’intercettazione nel nuovo filone dell’inchiesta Doppia Curva dà una chiave di lettura dei contrasti sorti attorno alla gestione dei business a San Siro
«Ho deciso di indossare la divisa quando uccisero Falcone e Borsellino». E ancora: «Bisogna avere il coraggio di denunciare. E nei sindaci ancora non ne vedo abbastanza». Il momento più bello: «Quando uno studente di Limbadi proveniente da una famiglia mafiosa mi ha detto: "Ho visto tante cose storte, voglio diventare carabiniere"
In vista del 6 maggio, nono anniversario della scomparsa della giovane imprenditrice uccisa dalla ‘ndrangheta, Vincenzo Chindamo rimarca il significato della drammatica vicenda che ha segnato la sua famiglia e l’intera comunità calabrese
Il racconto della veglia a Roma nel 2014 con il pontefice che fece sgomberare le prime file riservate alle autorità. Ma oggi è deluso dall’indifferenza: «Quest’anno solo una torta al cimitero nella data del suo compleanno»
Cade l'accusa dei magistrati secondo i quali l’ex consigliere regionale avrebbe cercato una mediazione illecita con un giudice attraverso l'intercessione di Nicola Adamo
Il Riesame ha ordinato il ripristino della misura della sorveglianza speciale. La misura era stata aggravata perché il Tribunale di sorveglianza riteneva che Pino Bandera in più occasioni avesse frequentato pregiudicati
Il legale tra i citati nell’interrogatorio di garanzia del collaboratore di giustizia Nunziatino Romeo che racconta come i due si sono conosciuti. La presunta richiesta su un intervento per tagliare il debito di un suo cliente usando i legami dell'uomo con i clan calabresi
Un crimine premeditato e con "modalità mafiose" tanto che è stata contestata l'aggravante e inserito nel contesto di una guerra sulla gestione degli affari legati al mondo delle curve
Fogli a quadretti in cui l’ex killer della cosca di Sant'Onofrio ha annotato ogni ricordo. Dall’omicidio fallito a Francesco Cracolici alle estorsioni per la costruzione delle villette su via Nazionale