Un ambizioso progetto trasformerà l’importante sito di archeologia industriale in un attrezzato polo turistico e didattico-museale. Obiettivo: far rivivere la potenza industriale del Regno delle due Sicilie.
La Delegazione trattante di Palazzo Luigi Razza ha raggiunto l’accordo per il quadriennio 2012-2015 rispetto ad una vertenza che riguarda 200 lavoratori. La soddisfazione della Cisal.
In Calabria solo il 54 per cento dei Comuni si è dotato di un Piano d’emergenza, lo strumento che consente di predisporre e coordinare gli interventi per fronteggiare qualsiasi calamità. Nella provincia vibonese sono solo quattro i Comuni in regola tra i quali non figura Vibo Valentia. Il caso Maierato.
Un elettricista di Briatico riceve un’interdittiva antimafia benché incensurato. Per lui è l’inizio della fine: i crediti che vanta nei confronti della Pubblica amministrazione vengono congelati. La sua paradossale storia raccontata da L’inviato speciale.
Il circolo cittadino di Sinistra ecologia e libertà invita a non liquidare le dimissioni di De Filippis come fatto personale e a tenere fede agli impegni presi in campagna elettorale. Non manca la solidarietà ai giornalisti e all’avvocato minacciati.
Il consigliere regionale esprime parole di apprezzamento e gratitudine al rappresentante del governo uscente. «Il suo, un lavoro prezioso per il territorio» ha affermato.
Lettera di un figlio al padre, a tutti i padri disoccupati, cassa integrati, senza stipendio, in difficoltà della provincia di Vibo Valentia. Con la speranza di un futuro migliore.
L’impegno assunto dal presidente della Provincia Andrea Niglia nel corso di una riunione con i funzionari del settore Edilizia scolastica e i responsabile delle imprese che da domani effettueranno i necessari lavori per rendere agibile la nuova sede.
Cresce l'attesa per le nuove iniziative in vista del Natale: il concerto previsto sabato 19 dicembre e l'allestimento dei mercatini natalizi, dal 20 al 23 dicembre.
Tra mobilità, pensionamenti e ricollocazioni varie, la riforma Delrio "alleggerisce" l’ente di contrada Bitonto di 241 lavoratori. Ma a restare in forte dubbio è la stessa garanzia dei servizi al territorio.
Una delegazione dei lavoratori dell’Ente, accompagnati dal sindacato, ha incontrato questa mattina Giovanni Bruno il quale avrebbe preso impegni circa l’avvio di un tavolo di discussione con i consiglieri regionali dei territori interessati.
Dal vertice in Prefettura rassicurazioni sull’immediato pagamento di una mensilità arretrata e di altre due a breve termine. I manifestanti tornano sul posto di lavoro.
Uno studente, originario di Zungri, frequentante l’Istituto tecnico per geometri di Vibo è stato raggiunto da un colpo alla nuca sparatogli da un ragazzo di Pannaconi già noto alle forze dell’ordine. Il giorno prima i due avevano avuto una discussione per futili motivi.
Il prefetto Giovanni Bruno ha convocato i rappresentanti degli istituti di credito coinvolti, il presidente della Provincia Niglia e una delegazione di lavoratori, per un incontro in cui si tenterà di dirimere l’intricata vertenza.
Il sindacato denuncia «vessazioni e attività antisindacali» messe in atto dalla nuova ditta subentrata a ProgettAmbiente, invitando il Comune a non sottoscrivere il contratto.
Unica data in Calabria per la band del crooner scozzese, e storica voce delle Monte Carlo Nights, che spazierà dall’ultimo lavoro ad un vasto repertorio tra sonorità jazz e new age.
I lavoratori in protesta hanno sgombrato l’atrio della filiale sulla base delle rassicurazioni giunte dai funzionari della sede regionale di Reggio che si sono impegnati a saldare entro breve la mensilità di luglio.
Nel pomeriggio del 12 novembre scorso aveva compiuto diversi furti e danneggiamenti ai danni di una pompa di benzina, una gioielleria e persino una chiesa.
Domani mattina per la strade di Vibo Valentia sfileranno politici e sindacalisti per scongiurare la chiusura della Prefettura. Ma il territorio, da quando è divenuto Provincia, ha prodotto solo macerie, povertà, disoccupazione. Difendere l'indifendibile oggi è impossibile. Alea acta est.
Accompagnati dai sindacati Slai Cobas e Ugl, hanno richiesto il pagamento degli stipendi arretrati da parte delle rispettive ditte che, nel caso dell’Eurocoop, operante a Pizzo, ammontano ormai a cinque mensilità.