Continuano i casi di tubercolosi fra i cinghiali abbattuti nel Vibonese. In questo caso l’animale è statoucciso da un cacciatore nel corso di una battuta finalizzata al selecontrollo dei cinghiali che continuano a spopolare in tutta la provincia di Vibo causando danni enormi all’agricoltura. L’abbattimento è avvenuto nel territorio comunale di Filadelfia e riguarda un esemplare di circa sei mesi di età. Il servizio veterinario dell’Asp di Vibo, dopo l’uccisione, ha provveduto ad analizzare l’animale scoprendo che era affetto da tubercolosi. Da qui l’immediata richiesta rivolta al Comune di Filadelfia per l’emissione di un’ordinanza di distruzione della carcassa che dovrà avvenire attraverso il seppellimento e la decantazione con sostanze chimiche in un luogo lontano dal centro abitato e dalle falde acquifere. Il servizio veterinario dell’Asp e la polizia municipale sono state incaricate dal sindaco di vigilare e controllare sulla corretta esecuzione dell’ordinanza.
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