Stefanaconi, vandalizzata la cappella dell’ex sindaco Saverio Franzè: indagini
Una croce nera disegnata sulla lapide all'interno della cappella di famiglia. Pochi giorni fa, invece, un tentativo di furto in casa del politico recentemente scomparso
Vandalizzata la cappella di famiglia dell’ex sindaco di Stefanaconi, Saverio Franzè, storico sindacalista dello Snals. Dopo avere forzato la serratura della porta d’ingresso, con una bomboletta spray, hanno deturpato la lapide del segretario deceduto dello Snals e su quella del padre, che si trovava nel loculo sottostante, disegnando una croce nera. L’episodio è stato denunciato alla caserma dei carabinieri di Sant’Onofrio dalla persona che il defunto aveva indicato come suo tutore. Solo pochi giorni prima si era verificato un tentativo di furto in casa del politico morto moco più di un mese fa, a 76 anni, per un attacco cardiaco. In occasione del tentato furto, avvenuto in pieno giorno, ignoti hanno tentato di introdursi nell’abitazione dopo avere manomesso le telecamere di sorveglianza.
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