Le fiamme hanno interessato il costone sottostante la provinciale per Vibo bruciando i cavi per decine e decine di metri. Intanto uffici pubblici, scuole ed esercizi commerciali restano tagliati fuori dalla rete e anche gli utenti privati subiscono notevoli disagi
Nuova delibera della terna che modifica quella precedente e dispone l’intitolazione del parco di località Pajeradi al magistrato siciliano, come suggerito da Il Vibonese. Decisiva l’interlocuzione con la Prefettura
L’immediato trasferimento di un giudice a latere costringe la presidente Tiziana Macrì a rinviare l’udienza del processo che mira a far luce su un presunto giro di corruzione per ottenere falsi diplomi
Al giudice Beato della Chiesa è già intitolata dagli anni ’90 una strada della frazione Morsillara. Protocollata in Comune una richiesta di revoca della delibera che modifica la denominazione del parco pubblico. I familiari chiedono un incontro al prefetto
Tiene ancora banco la decisione della Commissione straordinaria di intitolare il giardino pubblico a Rosario Livatino, ma nell’accordo bonario di cessione viene espressamente richiamata la condizione posta dal precedente proprietario
Non piace l’iniziativa della Commissione straordinaria di intitolare il giardino pubblico al magistrato Rosario Livatino. Lo sdegno corre sulle piattaforme: «Niente contro il giudice ragazzino ma la storia non si tocca»
Per l’ex vice sindaco di Vibo Valentia la decisione dei commissari straordinari è illegittima: «Mancano i pareri obbligatori delle istituzioni competenti e il provvedimento non può essere considerato valido»
La scelta della commissione straordinaria alla guida del Comune nel quadro del «ripristino della legalità» dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose degli organi elettivi. Prime voci di protesta: «Affronto alla memoria»
L’ultimo capitolo sarà scritto dal Consiglio di Stato che dovrà decidere se accogliere la tesi dei ricorrenti secondo i quali «la sentenza di primo grado presenta profili di evidente ingiustizia e gravi vizi logico-giuridici»
Tra tetti in eternit e pareti pericolanti i residenti di via Antonino Fortuna vivono ormai da anni in una situazione al limite. «Solo qui registriamo 14 casi di tumore, non crediamo sia una coincidenza»
Per i giudici l’amministrazione comunale «già sul nascere era interessata da un procedimento penale pesante nei confronti del sindaco che ha poi finito per pregiudicarne l’operato». Dagli affidamenti diretti ai like su Facebook: ecco le motivazioni della sentenza
La sede di piazza della Repubblica pronta ad accogliere nuovamente dipendenti e cittadini. I commissari: «Determinati a completare i tanti lavori pubblici avviati e poi arenati»
In mattinata il parroco aveva annunciato la sospensione dei preparativi, in seguito alla richiesta della Diocesi di escludere alcuni portantini perché parenti di persone con precedenti penali
È quanto propone alla Commissione straordinaria l'ex vice sindaco di Vibo Valentia Raffaele Arcella ricordando la rilevanza degli studi accademici condotti dall’illustre concittadino durante la sua carriera universitaria negli Usa
La terna commissariale alla guida del Comune precisa di non aver ricevuto alcuna comunicazione in merito alla consuetudine dell’omaggio istituzionale alle sette vittime dell’incidente del lavoro avvenuto il 20 marzo del 1967. La nostra risposta
Il 20 marzo del 1967 il crollo della volta del tunnel ferroviario per il raddoppio della linea Battipaglia-Reggio Calabria costò la vita a sette operai calabresi, di cui quattro del Vibonese. A commemorare le vittime quest'anno solo la Pro Loco
L'iniziativa di riflessione e ricordo dell'Olocausto si è tenuta nel locale istituto scolastico, su iniziativa della Commissione straordinaria che guida il Comune
Secondo l'accusa la dottoressa aveva rilasciato falsi certificati medici al fondatore dell'Accademia Fidia Davide Licata in cambio del rilascio da parte di quest'ultimo di un diploma e di un attestato di dattilografia a Mauro Borello che però, come emerso nel processo, ha completato gli studi altrove
Il Tribunale amministrativo del Lazio ha osservato che nel fascicolo dibattimentale sono presenti solo alcuni documenti che non assicurano «l'effettività del diritto di difesa dei ricorrenti»
La lunga e articolata istanza al Tar rimarca una presunta incongruenza per il diverso destino toccato all’Amministrazione provinciale che il primo cittadino presiedeva. Negati i condizionamenti della criminalità organizzata: «Provvedimento basato solo su un pregiudizio geografico»
L’operazione scattata su richiesta della Dda di Firenze è stata condotta anche nelle province di Lecce, Cosenza, Torino, Prato e Vibo Valentia. Sequestrati 7,6 chili di cocaina, 650 grammi di marijuana e 20mila euro in contanti e orologi di valore