Mileto, gli sfasciano a martellate il negozio inaugurato poche ore prima: «Gli dovevo chiedere il permesso? No, riparo tutto e riparto»
Due persone con il volto coperto da passamontagna si sono introdotte nel piccolo locale di distributori automatici aperto H24. La reazione dell’imprenditore Gregorio Galati: «Pensano di campare sulle spalle degli altri? Non ci sto, sistemo tutto e riapro»

«Lunedì riparo tutto e riparto». Non ha nessuna intenzione di mollare l’imprenditore Gregorio Galati, nonostante l’attentato subito questa notte. Aveva inaugurato da poche ore a Mileto il suo “shop24”, un piccolo locale fronte strada dove sono attivi solo distributori automatici di snack, merendine e bibite. Poco prima dell’alba, verso le 5, due persone con il volto travisato da passamontagna per evitare di farsi identificare dalle telecamere a circuito chiuso, sono entrate e hanno rotto tutto, sfasciando le macchinette e rompendo i vetri di protezione. Un atto vile, dalle tipiche modalità mafiose, che riaccende i riflettori sulla Capitale Normanna.
«Ho guardato quanto ripreso dalle telecamere – racconta Galati – era due persone, e mentre uno faceva da palo controllando l’esterno, l’altro ha cominciato a sfasciare tutto con un martello. Cosa pensavano di fare questi signori? Volevano forse che gli chiedessi il permesso prima di aprire o magari volevano una parte delle entrate del mio lavoro? Si sono fatti male i conti perché io vado avanti. Ho denunciato tutto ai carabinieri e all’inizio della prossima settimana riparerò i danni e ripartirò. Non ho nessuna intenzione di mollare. Non è giusto che ci sia qualcuno che creda di poter sfruttare il lavoro di chi si impegna onestamente per andare avanti. Con i distributori automatici non si diventa certo ricchi. Sono solo un piccolo imprenditore che fa il suo lavoro». Galati sottolinea anche il valore di questi mini shop aperti 24 ore su 24. «Sono una risorsa per la comunità, che ha comunque l’opportunità di fare piccoli acquisti anche quando tutti i negozi sono chiusi».
Sconcerto e rammarico anche nelle parole del sindaco di Mileto, Salvatore Fortunato Giordano: «Un atto di barbarie che condanniamo in maniera forte – commenta il primo cittadino -. Un negozio appena aperto viene distrutto. Un atto grave che non può non turbare le coscienze della stragrande maggioranza dei cittadini miletesi. Diamo la nostra solidarietà e vicinanza all’imprenditore colpito in questa triste e amara vicenda. Siamo come sempre al fianco della gente che lavora e che vuole investire sul nostro territorio».
Infine, il sindaco si appella alle Forze dell’ordine «convinti che, come dimostrato anche nel recente passato, sappiano assicurare alla Giustizia i malfattori». «Ancora un abbraccio di solidarietà all’imprenditore vittima di questo gesto – conclude -, ma sappia che Mileto è con lui e contro ogni atto di violenza o minaccia».