martedì,Maggio 14 2024

Coronavirus: guarito il cuoco di Nicotera, il sindaco Marasco revoca la quarantena

Il 61enne nei giorni scorsi aveva denunciato di essere stato abbandonato da tutti. Il primo cittadino ora esulta: «Torniamo comune a contagi zero»

Coronavirus: guarito il cuoco di Nicotera, il sindaco Marasco revoca la quarantena
Cesare Raimondi in videochiamata

È risultato negativo ai nuovi tamponi ai quali è stato sottoposto Cesare Raimondi, il cuoco di Nicotera già contagiato dal coronavirus e rientrato nella cittadina tirrenica dalla Val d’Aosta dopo la chiusura del locale nel quale lavorava. Di lui ci eravamo occupati nei giorni scorsi, allorché il 61enne aveva denunciato pubblicamente di essere stato lasciato completamente solo durante il suo periodo di isolamento domiciliare, vissuto in precarie condizioni igienico-sanitarie all’interno della sua abitazione.

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Una denuncia che però aveva suscitato la reazione del sindaco di Nicotera Pino Marasco, il quale aveva rigettato le accuse riaffermando il principio di una comunità solidale con il concittadino colpito dal Covid.

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Ed è ora proprio lo stesso sindaco Marasco ad annunciare la guarigione di Raimondi e la contestuale revoca dell’ordinanza di quarantena obbligatoria già emessa dal Comune nei suoi confronti. Il cuoco era stato dimesso nei giorni scorsi dall’ospedale di Reggio Calabria dove era giunto per accertamenti. Quindi, il sindaco, sentita l’Asp e sulla scorta della negatività ad ulteriori test, ha provveduto alla revoca del provvedimento di quarantena.

«L’Amministrazione – esulta ora Marasco -, ha ovviamente colto l’occasione per fare nuovamente gli auguri al cittadino in questione e ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che Nicotera sia tornato ad essere un “comune a contagi zero“, invitando tuttavia la popolazione a continuare a non abbassare la guardia». Contestualmente il primo cittadino informa di aver vergato altre ordinanze di quarantena obbligatorie per altre persone rientrate da fuori regione.

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