Confcommercio si mobilita per la legalità, iniziative anche a Vibo
L’associazione territoriale guidata da Michele Catania ha partecipato all’evento nazionale richiamando l’attenzione sul territorio. Il direttore Consolo: «Cresce l’esigenza di garantire sicurezza alle imprese».
Si è riunita questa mattina, presso la sede di Confcommercio Vibo Valentia, la giunta dell’associazione di categoria per ascoltare, in collegamento streaming, l’intervento del presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli, del ministro della Giustizia Orlando e del ministro dell’Interno Angelino Alfano, intervenuti all’iniziativa per la Giornata di mobilitazione nazionale “Legalità Mi Piace” voluta da Confcommercio a Napoli.
Oltre 60 associazioni territoriali e oltre 20 mila imprenditori del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti si sono collegati questa mattina con l’evento nazionale. Tra queste la Confcommercio vibonese, guidata dal presidente Michele Catania che, al termine del collegamento, ha invitato i presenti a spostasi in Piazza Municipio dove era installato un gazebo con materiale informativo.
Nel corso dell’iniziativa nazionale è stato tra l’altro presentata l’indagine che analizza i fenomeni criminali e ne dà una lettura aggiornata su scala nazionale. Dai dati emerge in modo significativo come la contraffazione e l’abusivismo, aumentino il danno per le imprese. «Aumenta – si legge nel report – l’acquisto di abbigliamento, calzature e pelletteria, mentre diminuisce quello di prodotti ritenuti più a rischio per la salute, come alimentari, cosmetici e profumi». Ancora «il 70 per cento delle aziende ha subito episodi di taccheggio negli ultimi anni il fenomeno cresce di più al Sud, mentre diminuisce la capacità da parte delle imprese di contrastarlo».
In Calabria, poi, secondo i dati forniti da un’indagine Gfk Eurisko, «la sicurezza delle aziende risulta peggiorata con un aumento in particolare di abusivismo e contraffazione». Il direttore di Confcommercio Vibo Valentia, Sergio Consolo, in particolare ha riferito come, alla domanda “quale iniziativa ritiene più efficace per la sicurezza della sua impresa?”, «il 71% delle aziende calabresi attribuisce una maggiore efficacia della protezione sul territorio da parte delle forze dell’ordine e alla collaborazione con le stesse. Ciò accade in un momento – è stato rimarcato – in cui nella provincia si manifesta contro la chiusura della Prefettura».