sabato,Dicembre 14 2024

In Calabria il Covid ha causato la perdita di 37mila posti di lavoro

Il report stilato dall’Osservatorio dello sviluppo locale della Regione fa emergere dati drammatici: «Anche le difficoltà legate alle chiusure ha contribuito ad alimentare il clima di sfiducia»

In Calabria il Covid ha causato la perdita di 37mila posti di lavoro

di Luana Costa
In Calabria la pandemia ha agito come un detonatore sociale. Se da un lato, infatti, la chiusura forzata delle attività economiche e l’interruzione dei rapporti di lavoro ha lasciato sul campo – tra il 2019 e il 2020 – 23mila unità, dall’altro ha scoraggiato anche chi in quel periodo era alla ricerca di una occupazione. Tra il 2019 e il 2020 le fila degli inattivi sono aumentate di 14mila unità. «In sostanza l’evento pandemico con la compressione della domanda di lavoro ha agito da forte fattore di scoraggiamento azzerando le dinamiche positive che si erano generate tra il 2018 ed il 2019», si legge nell’ultimo report stilato dall’Osservatorio dello Sviluppo Locale della Regione Calabria. [Continua in basso]

Il documento, che porta la data del 22 settembre, attesta come «anche le difficoltà legate alla mobilità e alle chiusure dei servizi educativi, con conseguente aumento dei carichi familiari, hanno inevitabilmente aumentato la sfiducia e spinto verso l’abbandono di una ricerca attiva con conseguente calo delle forze di lavoro tra il 2019 ed il 2020 in Calabria di 37mila unità». Nell’anno che si ricorderà come quello della diffusione della pandemia, c’erano 84mila persone in Calabria alla ricerca di un posto di lavoro da più di un anno. Il 50% di età compresa tra 25 e 44 anni; della platea il 54% sono donne mentre il 48% uomini. Poco meno del 90% ha un titolo di studio non superiore al diploma mentre i laureati rappresentano l’11,5%. Ad un inferiore titolo di studio corrisponde una maggiore età anagrafica. Per approfondire continua a leggere su LaCnews24.it

LEGGI ANCHE: Morti sul lavoro in Calabria: la regione finisce in zona rossa. Il dato nel Vibonese
Caro vita, l’inflazione sfiora il 12%: stangata bollette e beni alimentari per le famiglie

Articoli correlati

top