giovedì,Aprile 25 2024

Parco archeologico a Vibo, messa in funzione del sistema di videosorveglianza

Per l'amministrazione comunale i lavori si ritengono indispensabili visti i fenomeni di vandalismo alla cosa pubblica. Da qui la necessità di procedere celermente all'affidamento diretto del servizio

Parco archeologico a Vibo, messa in funzione del sistema di videosorveglianza
Il sito archeologico di S. Aloe

“Poichè si verificano molto spesso, in città, fenomeni di vandalismo alla cosa pubblica” – riporta una determina comunale – “risulta indispensabile mettere in funzione il sistema di videosorveglianza presente nel Parco Urbano in località Sant’Aloe”. Considerata la necessità di procedere celermente, l’affidamento diretto rappresenta la procedura di scelta del contraente più efficiente, economica ed efficace nel rispetto dei principi di tempestività e proporzionalità, nel rispetto del principio di rotazione previsto dalla normativa vigente. Per tali motivi è stata dunque contattata la ditta “Benzo Camillo” con sede legale in via Nazionale a Pizzo, a cui è stato richiesto di formulare un’offerta, relativamente ai lavori di “Messa in funzione del sistema di videosorveglianza nel Parco Urbano. La suddetta ditta ha formulato la propria offerta pari a euro 4.970,00 oltre Iva. L’ente locale, ritenuta meritevole la proposta dell’operatore, ha perciò deciso di affidare allo stesso i lavori per la messa in funzione del sistema di videosorveglianza nel Parco Urbano per l’importo complessivo di euro 6.063,40, di cui euro 4.970,00 comprensivo di spese e oneri accessori, oltre 1.093,40 euro per Iva al 22%.

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