mercoledì,Maggio 8 2024

Vivere sano e donare il sangue, proseguono gli incontri di Avis Vibo nelle scuole

L'ultimo appuntamento si è tenuto a Serra, martedì prossimo invece all'alberghiero di Vibo. A parlare con i ragazzi esperti del settore

Vivere sano e donare il sangue, proseguono gli incontri di Avis Vibo nelle scuole
L’ultimo incontro a Serra

Proseguono gli incontri dell’Avis provinciale di Vibo, diretta da Caterina Forelli, per dialogare con gli studenti del territorio con l’obiettivo di promuovere tra le giovani generazioni il principio della donazione del sangue nella salvaguardia dell’altrui e propria salute, e che si preserva anche con una corretta alimentazione e un buono stile di vita che eviti droghe, alcool e fumo. Dopo gli appuntamenti a Spadola e Serra San Bruno nei mesi scorsi, l’ultimo incontro si è tenuto lo scorso giovedì nell’aula magna “Vinicio Gambino” dell’istituto “Azaria – Tedeschi” di Serra (seconda giornata in tale scuola). Nell’occasione è stato presentato il libro “La dieta Mediterranea calabrese – uno stile alimentare in armonia con la salute”, finanziato dalla fondazione “Sapientia” e scritto dal biologo nutrizionista Luigi Elia e da Biagio Cutrì, che ha curato illustrazioni e sezione finale. [Continua in basso]

Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito dal presidente della sezione comunale Franco Casini, a introdurre e coordinare i lavori è stato l’artista e componente dell’Avis serrese Biagio Cutrì, che ha spiegato l’importanza dei disegni e dei colori utilizzati nell’opera per bene esplicare la dieta mediterranea. Gli onori di casa, invece, li ha fatti il dirigente scolastico Giovanni Valenzisi, che ha concentrato l’attenzione sull’importanza pedagogica di trattare tali argomenti nelle scuole, dove si formano gli uomini del domani e si costruisce il futuro. Ha proseguito sull’argomento il vice presidente regionale vicario Avis Nicodemo Napoli, che ha spaziato sull’attività e le finalità dell’associazione, approfondendo sulla dieta e sulle problematiche dell’abuso di alcool, fumo e droghe per i giovani, spugne della società che dovrebbero assorbire e diffondere sani valori e non veleni.

A seguire il neuropsichiatra Luigi Juli, che ha spiegato il valore del cibo nella storia dell’umanità, ha puntato l’attenzione sul problema dei disturbi alimentari negli adolescenti (anoressia, bulimia e ortoressia), sempre più frequenti e preoccupanti. Degni di nota gli interventi di tre docenti, Daniela Pisani e Maria Luisa Martelli (matematica e scienze), Claudio de Francesco (scienze motorie), mentre Vincenzo Comito, biologo nutrizionista, ha risposto alle domande dei ragazzi sugli argomenti trattati.

Tutti questi temi saranno oggetto di altre iniziative da parte di Avis Vibo. A partire dall’incontro all’istituto alberghiero di Vibo, martedì 21 alle 9:00, alla presenza di Eleonora Rombolà – dirigente scolastico, Caterina Forelli, Nicodemo Napoli, Gaetano Mazzarella – presidente comunale Vibo, Biagio Cutrì, Luigi Juli, Antonio Leonardo Montuoro – presidente dell’accademia internazionale della Dieta Mediterranea. In giorni da stabilire si proseguirà a Serra, istituti superiori, Pizzoni, Vazzano, Fabrizia, Nardodipace, Mileto. Per divulgare il messaggio del vivere, e far vivere, bene. E del dono: una pratica che aiuta e ti aiuta a stare bene.

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Avis porta la dieta mediterranea nelle scuole: gli incontri nelle Serre

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