domenica,Ottobre 6 2024

Alla stazione di Vibo-Pizzo pipì a pagamento, ma non dopo le ore 20

Sulla porta a vetro la scritta che riporta l’orario di apertura al pubblico, dalle 7 alle 20. «Quindi è vietato andare in bagno dopo le otto di sera?»

Alla stazione di Vibo-Pizzo pipì a pagamento, ma non dopo le ore 20

E il bello è che ormai, privatizza di qua e privatizza di là, i cittadini nemmeno fanno caso che la presunta società avanzata dei consumi sta rodendo uno dopo l’altro i veri diritti di civiltà. Tanto che per fare la pipì hai bisogno di introdurre subito un euro e cioè circa 2000 di vecchie lire! Ma c’è di più. Sulla porta a vetro la scritta che riporta l’orario di apertura al pubblico, dalle 7 alle 20. «Quindi è vietato andare in bagno dopo le otto di sera?». A memoria d’uomo i servizi igienici, da Vespasiano in poi, sono stati sempre gratuiti in tutti i luoghi pubblici e in particolare nelle Stazioni Ferroviarie, negli aeroporti, negli ospedali e in ogni luogo frequentato dal popolo degli utenti, addirittura anche se trattavasi di locali privati aperti al pubblico.

Nel 1806, abolito il sistema feudale, i liberi Comuni la prima cosa che hanno fatto è stata la costruzione di condotte per fornire almeno l’acqua in ogni piazza e luogo frequentato da cittadini e via via gli orinatoi e quant’altro potesse migliorare lo stile di vita delle persone. Così, costruite le prime stazioni ferroviarie intorno al 1883-95, oltre al riparo dei passeggeri e dei loro accompagnatori, sono stati realizzati i servizi igienici e la fontanina per dissetarsi. Ora, nell’epoca moderna, si è ritornati alla fase precedente e cioè alle forme del periodo feudale. Memorabile il caso del “tarì” che bisognava pagare anche una, due e quante volte attraversavi il ponticello o il confine da un casale e l’altro: i signori appaltatori, le gabelle, infatti, pretendevano il pagamento tutte le volte che passavi! Celebre e iconica la scena del grande Massimo Troisi e di Roberto Benigni nel film “Non ci resta che piangere”.

aleggi anche: Bagni a pagamento (e a tempo) nella nuova stazione ferroviaria di Vibo-Pizzo – Video

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