Filadelfia, il Comune cerca immobili privati da destinare al Sistema di accoglienza e integrazione. Ecco i requisiti necessari
L'obiettivo è reperire strutture immediatamente utilizzabili da destinare ai richiedenti asilo beneficiari di un progetto finanziato dal ministero dell'Interno
Il Comune di Filadelfia, nell’ambito del progetto Sistema di accoglienza e integrazione (Sai), è alla ricerca di immobili privati da destinare all’accoglienza. L’avviso emanato dall’Ente mira a reperire strutture private ad uso residenziale situati nel territorio comunale da destinate all’accoglienza integrata di richiedenti o titolari di protezione internazionale, beneficiari del progetto. Gli immobili ricercati devono essere in buone condizioni di manutenzione o di nuova costruzione e, fondamentale, idonei ed essere immediatamente utilizzati. Il progetto è finanziato dal ministero dell’Interno tramite il Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo e prevede l’accoglienza e la tutela di richiedenti, titolari di protezione internazionale e altri soggetti vulnerabili. Questi i requisiti specifici richiesti:
- Devono appartenere a categorie catastali non di lusso;
- Devono essere liberi da persone e cose al momento della stipula del contratto di locazione e quindi immediatamente disponibili;
- Devono essere dotati di impianti a norma di legge: idraulico, igienico-sanitario, elettrico e per l’adduzione del gas;
- Devono disporre di impianto di riscaldamento autonomo;
- Devono essere composti da almeno due vani abitabili (ad esempio: cucina e camera da letto) oltre a un bagno, con eventuali spazi comuni.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti, i proprietari interessati possono rivolgersi al Comune per contattare la cooperativa sociale progetto Enea oppure la cooperativa Iride.
