L’annuncio da parte del responsabile regionale arriva dopo le proteste dei lavoratori di fronte alla cittadella regionale di Catanzaro. «L’Ente è stato sempre l’incrocio di interessi di alto rango».
Il numero uno della Protezione civile calabrese ha effettuato questa mattina un sopralluogo in via Carlo Parisi per visionare lo stato dei lavori. Accompagnato dal sindaco ha poi raggiunto il quartiere Pennello mettendo in guardia sulla necessità di fare prevenzione ed contrastare gli abusi.
I tempi biblici per l’effettiva entrata in funzione della struttura scolastica arrivano sul tavolo di Carmelo Casabona che sentirà le parti in causa lunedì mattina. Studenti a casa da oltre un mese e genitori sul piede di guerra.
Sono sopravvissute per tre quarti di secolo all’azione dell’uomo e ancora se ne possono incontrare lungo la costa e in alcuni punti nevralgici del sistema viario calabrese, tracce indelebili della seconda guerra mondiale.
Il pentito reggino Salvatore Aiello spiega come la ‘ndrangheta tenga in pugno il settore rifiuti in tutta la regione e, in un’intercettazione con il boss Peppe Commisso, chiarisce come a giocare un ruolo determinante vi sia anche l’azienda recentemente approdata a Vibo Valentia.
Fermato dai carabinieri delle Compagnie di Tropea e Vibo, è stato trovato in possesso di 25 grammi di sostanza stupefacente. Nella successiva perquisizione domiciliare a suo carico sono stati rinvenuti un altro quantitativo di droga e varie attrezzature.
In vista delle elezioni comunali. Il professionista è stato indicato al termine di un’assemblea che ha però registrato pesanti defezioni dell’area guidata dal giovane Giuseppe Disì, che ora lancia pesanti strali: «Volevano imporre un pacchetto preconfezionato».
Un finanziamento di 100mila euro intercettato dall’amministrazione per la realizzazione delle reti di raccolta delle acque e il rifacimento del manto stradale.
Dopo le insistenti voci che vedevano il sindaco Rodolico e il suo gruppo decisi a dare forfait, arrivano i chiarimenti del segretario cittadino D’Agostino e del vicesindaco Tropeano.
Accanto alla cinquecentesca chiesa vibonese fanno “bella” mostra di sé cumuli di spazzatura e detriti che si «alimentano regolarmente senza che nessuno ponga fine allo scempio».
L’azienda taglia l’ufficio della frazione della cittadina tirrenica mentre nel centro dell’entroterra si aggravano le difficoltà per un’utenza sempre più numerosa.
Con il crollo delle temperature, la Provincia delibera le procedure per la gestione di eventuali emergenze dovute a precipitazioni nevose sul territorio e per garantire supporto ai comuni colpiti.
Il portale d’ingresso alla storica tenuta di Pannaconi, crollato lo scorso 4 gennaio, non era sottoposto a vincoli da parte della Sovrintendenza ai beni architettonici. Ripristino possibile ma oneroso.
I locali potrebbero essere resi fruibili già tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio. Per l’adeguamento degli impianti bisognerà però aspettare ancora.
Partito da questa mattina l’incarico per la dirigente che ha avviato una serie di riunioni con i vertici aziendali cui seguiranno, nei prossimi giorni, i rituali incontri istituzionali e con la stampa.
Diversi i centri che si servono dello scalo ferroviario dove vigono incuria e abbandono. L'appello dell’associazione che sprona l’amministrazione comunale ad attivarsi e consentire a Regione e Trenitalia di potenziare la tratta.
Frutto del corso di fotografia “Sensazioni in un click”, raccoglie gli emblematici scatti realizzati da non vedenti sul tema delle barriere architettoniche. Lunedì mattina alla Provincia l’iniziativa di presentazione e sensibilizzazione.