sabato,Dicembre 14 2024

Comuni rifiuti free: sono solo sette in Calabria, uno è nel Vibonese

Con il 74,5% di raccolta differenziata Mongiana tra i calabresi è seconda solo a San Benedetto Ullano che Legambiente incorona anche "riciclone"

Comuni rifiuti free: sono solo sette in Calabria, uno è nel Vibonese

C’è un solo “comune riciclone” in Calabria e solo sette “rifiuti free”. È quanto emerge dal dossier annuale di Legambiente, giunto alla sua 28esima edizione, che premia i territori più virtuosi per la gestione dei rifiuti e che dal 2016 vede il suo principale focus nei Comuni rifiuti free, ossia i centri a bassa produzione di indifferenziato destinato a smaltimento. Tra i 47 ricicloni premiati in tutta Italia, spicca il cosentino San Benedetto Ullano. Per quanto riguarda il riconoscimento di “comuni rifiuti free” 2021, la Calabria ne ha ottenuti solo 7 su 404 comuni e si tratta di territori tutti sotto i 5mila abitanti. Tra le province, è quella di Cosenza a dominare le presenze con 5 comuni; Vibo Valentia con un solo comune e Catanzaro con uno. [Continua in basso]

I sette Comuni rifiuti free calabresi

In cima alla classifica dei comuni rifiuti free calabresi troviamo San Benedetto Ullano (Cs), che per i risultati raggiunti ha ottenuto anche il titolo di “comune riciclone” a livello nazionale: con 1.453 abitanti, ha raggiunto l’80,3% di raccolta differenziata ed una produzione pro capite di secco residuo di 52,2 kg all’anno. Seguono: Mongiana (VV) con 699 abitanti, 74,5% di raccolta differenziata e 53,9 kg di secco residuo all’anno; Pietrafitta (Cs) con 1212 abitanti, 83,7% di raccolta differenziata e 54,3 kg di secco; Carolei (Cs) con 3178 abitanti, 81,8% di raccolta differenziata e 54,3 kg di secco; Cerisano (Cs)con 3109 abitanti, 81,6% di raccolta differenziata e 57,3 kg di secco; Gimigliano (Cz) con 3232 abitanti, 79,2% di raccolta differenziata e 58,7kg di secco. Chiude la classifica Aiello Calabro (Cs) con 1.626 abitanti, 65% di raccolta differenziata e 74,7 kg di secco residuo pro capite all’anno.

Il commento di Legambiente Calabria

«Quanto emerge dal dossier Comuni Ricicloni – afferma la presidente di Legambiente Calabria, Anna Parretta – ci conferma che, nonostante l’esiguità dei comuni calabresi che hanno raggiunto risultati importanti, il passaggio ad un’economia di tipo circolare è possibile. È necessario però incentivare la comunicazione e l’informazione per i cittadini affinché si possa realizzare una raccolta differenziata di qualità, ma soprattutto aiutare i comuni con interventi mirati tra i quali, per esempio, l’applicazione della tariffazione puntuale, in nome del principio “chi inquina paga” e la realizzazione di impianti di riciclo e riuso in ogni provincia calabrese».
LEGGI ANCHE: Raccolta rifiuti, l’Ato di Vibo Valentia premiato da Conai

Articoli correlati

top