Carcere sovraffollato, 30enne di Nicotera ottiene uno sconto sulla pena da espiare
Il magistrato di sorveglianza riconosce l’inosservanza del limite minimo di spazio individuale spettante ad ogni detenuto
Detenzione in carcere (all’istituto Le Vallette di Torino) con inosservanza del limite minimo di spazio individuale spettante in cella collettiva ovvero non inferiore a 3 metri quadri. Per tale motivo, il magistrato di sorveglianza di Pisa ha accolto il reclamo di Giuseppe Antonio Piccolo, 32 anni, di Nicotera (assistito dall’avvocato Francesco Capria) che sta scontando una condanna definitiva a 30 anni (fine pena il 21 maggio 2048) per l’omicidio di Manuel Bacco, il tabaccaio ucciso nel suo negozio di corso Alba ad Asti il 19 dicembre del 2014. Nei confronti del detenuto il magistrato di sorveglianza ha quindi riconosciuto una riduzione risarcitoria della pena pari a complessivi 117 giorni da detrarre sui 30 anni in esecuzione. E’ stata quindi riconosciuta una riduzione di pena pari a un giorno di detenzione ogni dieci vissuti in condizioni deteriori o di sovraffollamento carcerario.
LEGGI ANCHE: Il nuovo pentito Guastalegname, i contrasti per la droga e il nicoterese Piccolo inviato al Nord da Luigi Mancuso
Rinascita Scott: ecco le prime dichiarazioni di Domenico Guastalegname, dalla droga alle armi
- Tags
- carcere