giovedì,Marzo 28 2024

Petrol mafie: i 25 vibonesi indagati nelle inchieste delle Dda di Reggio e Catanzaro

Alcuni destinatari di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, altri indagati a piede libero. Diversi si trovano coinvolti nelle inchieste Rinascita Scott ed Imponimento

Petrol mafie: i 25 vibonesi indagati nelle inchieste delle Dda di Reggio e Catanzaro
Luigi Mancuso

Sono due le società attive nel campo degli idrocarburi sequestrate nel Vibonese nell’ambito delle inchieste delle Dda di Reggio Calabria e Catanzaro che ieri hanno portato a 70 arresti. In particolare, i pm della Dda di Reggio Calabria, Paola D’Ambrosio e Giovanni Calamita, ha disposto il sequestro della “D.I. La Piana carburanti di Mazzitelli Domenico”, con luogo di esercizio a San Calogero in località Giuliana sulla Statale 18 il cui titolare è Domenico Mazzitelli, e la Viboil srl con sede a Sant’Onofrio in località Castelluccio lungo la strada Statale 606, con amministratore Luciano Piccione. [Continua in basso]

I vibonesi destinatari del provvedimento di fermo di indiziato di delitto da parte della Dda di Catanzaro sono: Francescantonio Anello (cl. ’89), di Filadelfia; Antonio D’Amico (cl. ’64) di Piscopio; Giuseppe D’Amico (cl. ’72), di Piscopio; Francesco Mancuso (cl. ’57), detto “Ciccio Tabacco”, di Limbadi; Silvana Mancuso (cl. ’69) di Limbadi; Francesco Monteleone (cl. ’85) di Vibo Valentia ma residente a Milano; Rosamaria Pugliese (cl. ’75), di Nicotera; Giuseppe Ruccella (cl.’81), di Filogaso.

Indagati (alcuni già detenuti per altro) a piede libero dalla Dda di Catanzaro i seguenti vibonesi: Giuseppe Barbieri (cl. ’73), di Sant’Onofrio (detenuto per Rinascita Scott); Francesco D’Angelo (cl. ’46), detto “Ciccio Ammaculata”, di Piscopio; Filippo Fiarè (cl. ’57), di San Gregorio d’Ippona (imputato in Rinascita Scott); Pasquale Gallone (cl. ’60), di Nicotera Marina (detenuto per Rinascita Scott); Gregorio Giofrè (cl. ’63), di San Gregorio d’Ippona (detenuto per Rinascita Scott); Salvatore La Rizza (cl. ’80), di Vibo Marina; Cesare Limardo (cl. ’93), di Limbadi; Paolo Lipari (cl. ’77) di Stefanaconi; Sebastiano Lo Torto (cl. ’70), di Nicotera; Luigi Mancuso (cl. ’54), di Limbadi; Nazzareno Matina (cl. ’71), di Stefanaconi; Antonio Prenesti (cl. ’66), di Nicotera ma residente a Milano (coinvolto nell’operazione “Errore Fatale” quale autore dell’omicidio di Raffaele Fiamingo e del ferimento di Francesco Mancuso, “Tabacco”); Daniele Prestanicola (cl. ’82), di Maierato (coinvolto nell’inchiesta Imponimento); Francescantonio Tedesco (cl. ’68), di Vibo Valentia, residente a Vena di Ionadi (detenuto per l’inchiesta di Imponimento).

Nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Reggio Calabria risultano invece indagati: Cesare Limardo (cl. ’93) residente a Limbadi (in qualità di titolare della D.I. Lcn Petroli ubicata a Filandari); Antonio Maccarone (cl. ’33) di San Calogero; Domenico Mazzitelli (cl. ‘66) di San Calogero; Luciano Piccione (cl. ’70) di Vibo Valentia.

LEGGI ANCHE: Il presidente della Provincia di Vibo ed i legami “scomodi” con i cugini D’Amico arrestati

Articoli correlati

top