venerdì,Aprile 26 2024

A Filadelfia laboratori ed eventi natalizi: «Così avviciniamo i più piccoli alla biblioteca»

La struttura sita in via Galluppi ospiterà circa 40 bambini in occasione degli ultimi corsi in programma. La direttrice Anello: «Tanta partecipazione, in programma per il futuro diverse attività»

A Filadelfia laboratori ed eventi natalizi: «Così avviciniamo i più piccoli alla biblioteca»

Si chiama “cardmaking” e negli ultimi anni è divenuto un popolarissimo hobby. Consiste nel creare biglietti di auguri fatti a mano. La particolare tecnica sarà al centro di un percorso laboratoriale in programma alla biblioteca comunale di Filadelfia. L’iniziativa è in programma dal 3 dicembre: «Il riscontro è stato molto positivo – spiega la direttrice del sito culturale, Mariarosa Anello aggiungendo – al corso hanno dato adesione ben 40 bambini che saranno suddivisi in due gruppi e potranno cimentarsi nella creazione di bigliettini natalizi dietro supervisione di Anna Fraone, cardmaker». In particolare il laboratorio è stato strutturato in maniera differente per alunni della scuola elementare che per i ragazzi frequentanti le scuole medie: «Ai partecipanti non viene chiesto nessun contributo – aggiunge la direttrice – gli studenti frequenteranno e avranno a disposizione il materiale in maniera totalmente gratuita». Le spese sono infatti sostenute da Biblioteca e Comune. [Continua in basso]

Il laboratorio

Ma cos’è nel dettaglio il cardmaking? «È un hobby creativo che si è sviluppato all’estero e da qualche anno si è diffuso anche in Italia. Fa parte della grande famiglia del papercraft, lavori di carta, ed è il fratello minore del più famoso scrapbooking. Fare cardmaking – afferma – significa realizzare biglietti di auguri in modo fantasioso e con tecniche varie…per iniziare infatti non serve avere una grossa attrezzatura, basta della carta di buona qualità, colla e taglierina. Ovviamente – si fa presente – per realizzare però dei biglietti più ricercati c’è bisogno di macchina fustellatrice con fustelle di varie forme, di timbri e inchiostri, di colori, nastri, paillettes e decorazioni varie, oltre a una buona dose di creatività, per permettere di rendere uniche le nostre card handmade».

I progetti della biblioteca

Ma il laboratorio non è fine a sé stesso: «Si tratta di un modo per avvicinare i bambini alla biblioteca. Uno strumento per interessarli alle attività culturali che promuoviamo nel corso dell’anno», rimarca Anello evidenziando: «È importante che i bambini, anche i più piccoli, vengano a conoscere la nostra biblioteca che non è solo uno spazio che custodisce libri ma è un luogo vivo, di confronto, dove poter svolgere tante attività». Su tale scia, infatti, si lavora per la creazione di progetti futuri: «Questo è stato un primo approccio ma a partire dal 2023 proporremo altri corsi e laboratori in base alle festività del periodo. L’ampia partecipazione che stiamo registrando è positiva poiché ci consente di comprendere il valore della biblioteca nel territorio e al contempo la curiosità che suscita nei giovanissimi. Abbiamo dovuto procedere con iscrizioni a numero chiuso per via degli spazi a disposizione ma le richieste sono state davvero tanto», sottolinea la direttrice. Intanto il centro culturale di via Galluppi si è dotato di una pagina Instagram e si lavora per farlo approdare su Facebook: «Il 17 dicembre abbiamo in programma una piccola festa con gli allievi aderenti al corso. Sarà un modo per festeggiare l’arrivo del Natale. Ma le novità- chiosa la direttrice Anello- non mancheranno».

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