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“Le piante dei borghi antichi”, a Zungri un percorso alla scoperta del patrimonio naturalistico

L’iniziativa punta anche a promuovere le grotte e il centro storico. Previsto anche un laboratorio esperienziale

“Le piante dei borghi antichi”, a Zungri un percorso alla scoperta del patrimonio naturalistico
Tarassaco, immagine repertorio da pixabay

Le piante dei borghi antichi. È quello il fulcro dell’appuntamento in programma a Zungri per domenica 17 marzo. Si tratta di una iniziativa che punta a far conoscere il patrimonio naturalistico locale e al contempo valorizzare siti d’interesse archeologico. A fare da cornice, un laboratorio esperienziale e la visita al centro storico. I dettagli sono illustrati da Stefania Barillaro, guida Aigae, Associazione italiana guide ambientali ed escursionistiche: «Le piante – spiega – sono testimoni silenziose della nostra vita, le troviamo ovunque e se tendiamo bene l’orecchio ci narrano le storie dei luoghi». Così, dalle grotte e dall’insediamento rupestre e il borgo antico partirà l’itinerario che si svilupperà in più tappe. In questo percorso, tramite la narrazione offerta dalla guida Barillaro, i partecipanti «avranno modo di individuare le diverse piante che hanno scelto la loro dimora tra ambienti naturali e la storia degli umani. Oltre a visitare il luogo si svolgeranno laboratori esperienziali a tema».

Il programma

  • Ore 09.15: punto d’incontro santuario della Madonna della Neve.
  • Ore 09.30: Visita del Santuario della Madonna della Neve e raggiungimento a piedi del sito rupestre.
  • Ore 09.45: visita guidata alle grotte e laboratorio esperienziale.
  • Ore 11.30: risalita dalle grotte e visita al museo
  • Ore 12.00: visita al borgo antico di Zungri ed ai portoni dipinti.
  • Ore 12.30: rientro al Santuario della Madonna della Neve.

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