giovedì,Aprile 25 2024

Revisione della rete stradale vibonese, le proposte di Solano a Toninelli

Il presidente della Provincia ha incontrato, oggi a Soverato, il ministro per le Infrastrutture e i trasporti chiedendo l’affidamento all’Anas delle strade di interesse nazionale. Prima tra tutte la ex SS 522 o “Strada del mare”

Revisione della rete stradale vibonese, le proposte di Solano a Toninelli

Il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, ha incontrato oggi a Soverato il ministro per le Infrastrutture e i trasporti Danilo Toninelli, in Calabria per una serie di iniziative aventi ad oggetto la dotazione infrastrutturale della regione. Al titolare del dicastero, Solano ha sottoposto una “Proposta di revisione della rete stradale di interesse nazionale” con la contestuale “richiesta di affidamento in gestione all’Anas della strade di interesse regionale ricadenti nella Provincia di Vibo Valentia”. Nell’elenco fornito dal presidente della Provincia figurano le strade: Ex SS. 522 (Km 35); Ex SS. 606 (Km 7); Ex SS. 536 (km 24); Ex SS. 501 (km 20); Ex SS. 19dir (Km 7). In sostanza viene chiesto che tali strade rientrino – o meglio ritornino – sotto la competenza statale così come stabilito per la ex Statale 110 tra Serra San Bruno e il Bivio Angitola. In relazione a questo punto è stato lo stesso Solano a mettere in evidenza come appaia contraddittorio il fatto che quest’ultima strada rientri nei piani dell’Anas mentre la ex SS 522, ancor più strategica dal punto di vista turistico, ne risulti esclusa. Alla base della scelta ci sarebbe stata una mancata segnalazione da parte delle competenti autorità regionali. Di seguito la lettera presentata dal presidente della Provincia al ministro:

Onorevole signor ministro, come Lei ben saprà, la Provincia di Vibo Valentia versa ancora oggi in stato di dissesto finanziario dichiarato nell’anno 2013, decorrente dal 31/12/2012. Essendomi insediato nella carica di presidente da appena un mese ho avuto modo di constatare che molti sforzi sono stati compiuti per ripianare il bilancio, attraverso notevoli riduzioni di personale e quasi “azzeramento” della spesa, ma pur tuttavia si prevede che occorrano almeno altri 12-18 mesi per uscire dallo stato di dissesto finanziario. I segni della crisi dell’Ente Provincia sono interamente visibili sul territorio attraverso il pessimo stato manutentivo della rete stradale di competenza, ove molte strade non vengono chiuse al transito soltanto per non isolare o dover evacuare interi Paesi. A ciò si aggiunga che gran parte della rete stradale provinciale è stata fortemente danneggiata dagli ultimi eventi calamitosi di natura metereologica verificatisi nel mese di ottobre 2018 e ancor prima nel mese di giugno 2018 nei Comuni di Ioppolo e Nicotera. Le difficoltà dell’Ente si ripercuotono interamente sui cittadini e sulla già “asfittica” economia locale che, in un territorio fortemente vocato all’accoglienza turistica, anche di livello internazionale, si vede altamente penalizzato dallo stato dei collegamenti e della propria rete viaria.

Ciò premesso, in occasione della revisione della rete stradale di interesse nazionale e regionale effettuata con decreto 20/02/2018 (pubblicato in gazzetta Ufficiale S.O. n°98 del 28/04/2018) questa amministrazione provinciale aveva chiesto tramite Regione Calabria di poter restituire allo Stato tutte le strade ex-statali ricevute nell’anno 2001, elencandole in ordine di priorità, non essendo in grado di gestirle per carenza di risorse proprie ed in assenza  di specifici trasferimenti ai fini della manutenzione. La richiesta della Provincia di Vibo non è stata accolta ma il ministero delle Infrastrutture ha assunto lo scorso anno l’impegno ad affidare in gestione all’Anas la Sp n°93 (ex SS. 110) in attesa del completamento della SS. 182 Trasversale delle Serre, pur restando la strada di proprietà dell’Ente locale, cosa che dovrebbe essere ormai imminenteAlla luce di quanto sopra ed in considerazione delle ragioni esposte, nella speranza di riuscire a dare un po’ di “respiro” ad un territorio fortemente “depresso” economicamente, con la presente si chiede un intervento straordinario del ministero di Sua competenza affinché l’Anas possa assumere in gestione, anche temporanea (si propone un periodo di tre anni necessario per consolidare l’uscita dal dissesto finanziario dell’Ente), ulteriori strade provinciali di interesse regionale, già ex Statali, di seguito elencate in ordine di priorità: Ex SS. 522 (Km 35); Ex SS.606 (Km 7); Ex SS.536 (km 24); Ex SS.501 (km 20); Ex SS. 19dir (Km 7)

Si richiama in particolare l’attenzione sulla strada indicata al primo posto, la ex strada statale n° 522 che è il principale collegamento viario per raggiungere, sia dall’aeroporto che dall’autostrada, l’area turistica nota come “Costa degli Dei” che comprende le zone di Tropea e Capo Vaticano, mete turistiche di livello internazionale, e n° 2 porti turistici dotati di servizi avanzati (Tropea e Vibo Marina). In previsione della stagione turistica entrante, al momento l’Ente Provincia non ha alcuna previsione di interventi manutentivi su tale strada, per assenza di risorse proprie, e ciò rischia di compromettere fortemente la riuscita degli investimenti del comparto turistico. Ove la richiesta venisse accolta anche solo per questa strada, in aggiunta all’impegno già assunto per la ex SS.110, sarebbe un grandissimo segno di attenzione per un territorio in forte sofferenza. Nella speranza di un favorevole riscontro, consapevole delle difficoltà che quotidianamente si trova ad affrontare, auguro a Lei buon lavoro.

LEGGI ANCHEStrada del Mare chiusa fra Joppolo e Coccorino, interviene il Ministero

Strada del mare, Solano: «Bene l’intervento dell’Anas ma ora la Regione faccia la sua parte»

Strada del Mare, Mirabello: “La competenza passi interamente al Ministero”

Strada del Mare verso riapertura, il comitato ringrazia il Ministero – Video

top