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Il Comune di Joppolo liquida 70mila euro al dipendente Panzitta

Raggiunta una transazione dopo il licenziamento ritenuto illegittimo dalla Corte d’Appello e la prescrizione in sede penale per il reato di peculato

Il Comune di Joppolo liquida 70mila euro al dipendente Panzitta
Sabatino Panzitta

Accordo transattivo fra il Comune di Joppolo ed il dipendente Sabatino Panzitta. La giunta comunale presieduta dal sindaco Carmelo Mazza, con accanto il vicesindaco Florinda Albino e l’assessore Graziano Corigliano, ha stabilito che la transazione raggiunta comprende il versamento a Panzitta della somma di 70mila euro. La vicenda prende le mosse dalla sentenza del 2019 con la quale la Corte d’Appello di Catanzaro ha dichiarato illegittimo il licenziamento di Panzitta irrogato nell’aprile del 2010 e per l’effetto ha condannato il Comune di Joppolo all’immediato reintegro dello stesso nel posto di lavoro, nonché al risarcimento delle retribuzioni globali di fatto, previa decurtazione di quanto percepito, nonché al versamento della contribuzione omessa, oltre agli interessi legali. Il 31 agosto dello scorso anno, quindi, la giunta comunale ha dato mandato per liquidare al dipendente Sabatino Panzitta la somma dovuta, previa quantificazione e decurtazione delle somme da recuperare dal dipendente.

Il Comune nel febbraio scorso ha poi elaborato un cedolino virtuale in favore di Panzitta al fine di cristallizzare le somme spettanti per arretrati in 175.361,64 euro, omnicomprensiva ma al netto di interessi e rivalutazione monetaria previa decurtazione di quanto percepito (dal licenziamento all’effettiva reintegra), e quindi quantificando in euro 107.624,39 la somma netta dovuta a Panzitta per retribuzioni globali di fatto maturate, al netto di interessi e rivalutazione monetaria. Lo stesso dipendente comunale Panzitta con l’atto di precetto notificato il 12 luglio scorso ha intimato così il pagamento della somma complessiva di 108.593,15 euro comunicando che in difetto avrebbe esperito azione esecutiva. Il Comune di Joppolo, ritenendo sconveniente andare ancora in giudizio contro Panzitta – esistendo già un nutrito contenzioso giudiziario con il dipendente – ha quindi deciso di raggiungere una transazione per la somma di 70mila euro pagabili due annualità.

Da ricordare che il geometra Sabatino Panzitta (per anni responsabile dell’area amministrativa) è rientrato in servizio al Comune di Joppolo dopo che la Corte d’Appello di Catanzaro nel dicembre 2019 ha annullato il licenziamento disposto dal Comune che era stato confermato nel 2017 in primo grado dal Tribunale di Vibo. Il licenziamento (poi annullato) era stato disposto dal Comune a seguito del coinvolgimento di Sabatino Panzitta in alcune vicende giudiziarie, la principale delle quali si è conclusa in appello in sede penale con la prescrizione del reato (prescrizione alla quale l’imputato non ha rinunciato) dopo una condanna a 5 anni per peculato in primo grado e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici (sempre in primo grado). Pur non avendo la prescrizione in sede penale cancellato per Panzitta la condanna al risarcimento dei danni nei confronti del Comune di Joppolo (costituito parte civile), l’azione civile per la liquidazione non è stata però più esercitata.

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