Parghelia, la minoranza accusa il sindaco: «Ha inveito contro un consigliere d’opposizione in un locale pubblico»
Il gruppo Guardare al Futuro si dice pronto a presentare un esposto contro il primo cittadino Antonio Landro. Intanto chiede la convocazione di un Consiglio comunale per presentare una mozione di sfiducia con riferimento al suo ruolo di presidente dell’Assemblea
«Stai attento, tu!». Si sarebbe rivolto così, a un consigliere di minoranza, il sindaco di Parghelia, Antonio Landro. È quanto sostengono i consiglieri del gruppo Guardare al Futuro: «L’ha ripetuto più volte, “stai attento tu!”, insieme ad altri incompressibili improperi – raccontano in una nota stampa – tutto ciò in un locale pubblico davanti a decine di testimoni esterrefatti. D’altro canto, il consigliere, per nulla intimorito dal clima di paura che il sindaco voleva imporre, ha immediatamente e con fermezza chiesto il confronto in Consiglio, ovviamente il sindaco ha declinato perdendo un’altra occasione per ristabilire l’armonia a Parghelia».
Una presa di posizione decisa, quella del gruppo Guardare al Futuro, che sta valutando eventuali esposti: «Ci riserviamo di portare la questione all’attenzione delle autorità competenti, ma al momento non possiamo che constatare che nessuno membro della maggioranza (alcuni anche presenti nei pressi del suddetto locale) ha contattato il consigliere vittima di questa minaccia per manifestare la propria solidarietà, siamo così decisi nel procedere con la nostra attività politica e portare in Consiglio con urgenza una mozione per chiedere la dimissioni del Presidente del Consiglio (ruolo ricoperto dallo stesso sindaco Leandro, ndr). Non ci sentiamo sicuri e garantiti da un signore che non rispetta i regolamenti, per strada si comporta in questo modo becero persino verso un suo consigliere, seppur di minoranza, di cui dovrebbe garantire sicurezza e libertà di pensiero».
Infine, lanciano un appello agli altri consiglieri affinché condividano la mozione che intendono presentare. «Certi che la richiesta sia accolta anche dagli altri consiglieri, affinché dimostrino un netto distacco da questo tipo di comportamento – concludono -, accetteremo con piacere la discussione di proposte di voto per il ruolo di nuovo presidente del Consiglio comunale. Oggi stesso il nostro capogruppo contatterà il collega di maggioranza e proporrà il nostro documento per la firma congiunta maggioranza-minoranza».