giovedì,Dicembre 5 2024

Vibo, la Democrazia cristiana si rilancia in Calabria con l’inaugurazione della sede regionale e la riunione del comitato provinciale

L'apertura si terrà sabato 30 dicembre alle ore 16 in via Pascoli alla presenza dei 40 componenti del Comitato provinciale e dei commissari regionale Michele Ranieli e provinciale Giuseppe Pasquino

Vibo, la Democrazia cristiana si rilancia in Calabria con l’inaugurazione della sede regionale e la riunione del comitato provinciale
Michele Ranieli

Sarà inaugurata sabato 30 dicembre alle ore 16 in via Pascoli a Vibo Valentia, la sede regionale della Democrazia cristiana, ricostituito partito della prima Repubblica che vuole tornare ad essere punto di riferimento principale della politica del Paese. Queste le parole del deputato Michele Ranieli, commissario regionale del partito: «C’è bisogno di una forza moderata nella politica italiana, ormai in preda agli estremismi di destra e di sinistra, e la rinascita della Dc costituisce il primo passo verso questo obiettivo».

Pino Pasquino

Nella medesima occasione si riunirà anche il Comitato provinciale del partito, sotto la direzione del commissario provinciale, Giuseppe Pasquino, secondo il quale «in un periodo in cui i partiti altro non sono che espressione dei capi o dei padroni, che ne condizionano la vita e le scelte, c’è bisogno di tornare alla politica delle idee, delle idealità, a partiti plurali e democratici espressione di tutti e non di uno, dove la linea sia il frutto del confronto tra eguali e non esistano proprietari di sorta, per recuperare chi dalla politica è fuggito ma non per questo ne vorrebbe rimanere fuori».

All’inaugurazione, oltre ai 40 componenti del Comitato provinciale, che nel corso della successiva riunione provvederanno all’elezione dei componenti della direzione, saranno presenti i quadri regionali del partito e i rappresentanti delle altre Province della Calabria. «La cerimonia – hanno fatto sapere in un comunicato stampa Ranieli e Pasquino – è aperta a tutti i simpatizzanti e a chiunque vorrà intervenire».

Articoli correlati

top