venerdì,Maggio 23 2025

Serra riparte dalla Pro Loco: nuovo Consiglio direttivo, tante idee e due grandi eventi già in calendario per celebrare il territorio. I dettagli

A guidare l'associazione è Francesco Bonazza. Massima attenzione su due importanti appuntamenti: la Festa della birra e dei sapori serresi a luglio e la dodicesima edizione della Festa del fungo in autunno. Tutti i componenti del direttivo

Serra riparte dalla Pro Loco: nuovo Consiglio direttivo, tante idee e due grandi eventi già in calendario per celebrare il territorio. I dettagli

Il nuovo Consiglio direttivo della Pro Loco di Serra San Bruno, eletto per il triennio 2025-2028 si è insediato ufficialmente, portando con sé una ventata di idee fresche e una forte determinazione a valorizzare il ricco patrimonio culturale e naturalistico del territorio delle Serre calabresi. «Alla guida dell’associazione culturale – si legge nel comunicato stampa della Pro Loco – è stato chiamato Francesco Bonazza, pronto a raccogliere il testimone e a imprimere una nuova dinamica all’attività della Pro Loco. Al suo fianco, una squadra coesa e motivata, composta dal vicepresidente Raffaele Calabretta, dal segretario Nazareno Cavallaro, dal tesoriere Luigi Calabretta, dalla direttrice artistica Luisa Baffa Trasci e dai consiglieri Luciano Albano, Domenico Ariganello, Franco Fiorindo, Domenico Gallè, Francesco Giofrè e Walter Lagrotteria. Un segnale di continuità e di profondo legame con la comunità è rappresentato dalla conferma di Francesco Giancotti nel ruolo di presidente onorario, figura storica e punto di riferimento per Serra San Bruno». «Il nostro – ha dichiarato il neo presidente Bonazza – sarà un percorso all’insegna dell’ascolto e della creatività. Vogliamo fondere la solidità delle nostre tradizioni con la vitalità dell’innovazione, per dare una voce ancora più forte alla nostra identità culturale e all’inestimabile patrimonio delle Serre calabresi». Il nuovo Consiglio direttivo, nel suo primo atto ufficiale, ha voluto «esprimere un sincero ringraziamento al presidente uscente, Francesco Giancotti, per l’impegno e la dedizione profusi durante il suo mandato, costellato di iniziative significative e momenti di autentica condivisione per la comunità serrese».

La macchina organizzativa della nuova Pro Loco è già in fermento per la realizzazione di due eventi di grande richiamo, «pensati per celebrare le eccellenze e le peculiarità del territorio in due momenti chiave dell’anno: l’estate e l’autunno». Il cuore dell’estate serrese si animerà con un evento all’insegna del gusto e della convivialità. La “Festa della birra e dei sapori serresi” a luglio, promette di essere «un’occasione imperdibile per immergersi nelle delizie della tradizione locale. Stand gastronomici proporranno i piatti tipici che hanno reso celebre la cucina delle Serre, accompagnati da una selezione di birre artigianali di qualità. La musica dal vivo farà da colonna sonora a serate all’insegna dell’allegria e dello stare insieme, coinvolgendo persone di tutte le età in un’atmosfera autentica e festosa». L’appuntamento clou dell’autunno calabrese sarà la “Festa del fungo”, che giunge quest’anno alla sua dodicesima edizione confermandosi come un «vero e proprio viaggio alla scoperta delle ricchezze del sottobosco». L’evento non sarà una semplice sagra, ma un’esperienza multisensoriale che coinvolgerà gli amanti della natura, della gastronomia e della cultura locale. Il programma prevede «escursioni guidate alla scoperta dei pregiati funghi delle Serre, mostre micologiche e fotografiche per apprezzarne la varietà e la bellezza, laboratori didattici pensati per i più piccoli, talk show dedicati a temi cruciali come l’ambiente e il turismo sostenibile».

Ad arricchire le giornate, «concerti di musica popolare che faranno vibrare l’anima del territorio, show cooking con chef locali pronti a svelare i segreti della cucina a base di funghi e degustazioni per deliziare il palato con i sapori autentici dei prodotti locali». La Pro Loco di Serra San Bruno lancia un «caloroso invito a tutti i cittadini, ai turisti desiderosi di scoprire le meraviglie della Calabria, alle famiglie in cerca di esperienze autentiche e agli appassionati di cultura e tradizioni». L’obiettivo è quello di «vivere insieme l’emozione di un territorio che ha ancora molto da raccontare e la cui bellezza, fatta di storia, sapori e paesaggi mozzafiato, attende solo di essere scoperta».

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