Con una nota firmata dal segretario provinciale Nicola Brosio il partito del consigliere regionale Vito Pitaro annuncia che non parteciperà alla tornata elettorale: «Inutile con questa legge». Il presidente della Provincia viene descritto come l’imperatore romano che «suona la lira mentre la città è in fiamme»

L’unico consigliere eletto del territorio vibonese si prepara al debutto domani nella Legislatura bis di Occhiuto: «Emozionato, ma sento il peso di questa responsabilità». All’amministrazione comunale lancia un messaggio: «Dov’è la svolta promessa? In primavera il sindaco dovrebbe tirare le somme e trarre le conseguenze»

L’elenco è stato il primo del centrodestra ad essere presentato in Corte d’Appello di Catanzaro

Nel mirino della compagine ispirata da Vito Pitaro anche il Movimento 5 stelle: «Prima facevano della mobilità sostenibile una bandiera ora stanno zitti»

Dopo Giuseppe Russo proveniente da Vibo Unica è la volta dell'esponete di Forza Italia che passa nella formazione ispirata da Vito Pitaro: «Condivido la sua linea politica»

L’investitura ufficializzata dal responsabile nazionale Bicchielli e il commissario Galati. L'ex sindaco di Capistrano, Martino: «Figura politica coerente e capace». Maria Rosaria Nesci: «Percorso che porterà a importanti risultati»

Dall’indagine del procuratore Nicola Gratteri emerge la politica dei favori e delle raccomandazioni nel Vibonese, scavalcando anche le liste d’attesa negli ospedali di Tropea e Vibo. L’ex consigliere regionale intercettato sulla sua utenza telefonica. Nel “mirino” i concorsi per Oss e gli appalti per i rifiuti a Briatico e Mileto

Il gruppo che fa riferimento all’ex consigliere regionale Vito Pitaro pronto a chiudere la partita attorno alla rimodulazione dell’esecutivo di Palazzo Luigi Razza

Possibili riverberi sul Comune di Vibo Valentia. Resterebbero, inoltre, fuori anche Claudio Parente, Raffaele Sainato e Sergio Costanzo

Il consigliere regionale chiamato in causa in qualità di avvocato. Il ruolo di Vincenzo Puntoriero e della moglie. Le parentele “scomode” dell’ex consigliere comunale Alfredo Lo Bianco e le doti di ‘ndrangheta del candidato Ivan Gentile (Toba)

Il già consigliere comunale eletto nella lista “I democratici” si oppone alla precedente sentenza del Tar Calabria che aveva sancito il subentro di Mariano Piro al suo posto nell’assise cittadina.