La Dda di Catanzaro deposita alcuni manoscritti del collaboratore che svela omicidi dimenticati, lupare bianche, danneggiamenti, gambizzazioni, partite di calcio truccate e racconta di un bimbo ucciso da un pedofilo
La ripartizione delle tangenti ed il ruolo di un imprenditore del calcestruzzo. L’estorsione ad un costruttore e il controllo dell’appalto per la Seggiola. Le ditte dei Fortuna ed il ruolo dei Bonavota
L’ordigno esplosivo collocato per distruggere un locale concorrente ad un esponente del clan Barba di Vibo. Le estorsioni al Parco commerciale ed il villaggio degli Stillitani
Il collaboratore di giustizia ha riferito in aula di aver sborsato trentamila euro per un magistrato di Vibo e lasciare così il carcere per finire agli arresti domiciliari
I propositi di vendetta coltivati dal clan dei Piscopisani e da esponenti della criminalità di Mileto. Gli omicidi Arena, Mazzeo, Scuteri e Vecchio e l’alleanza fra il boss di Zungri e i Galati
L’eliminazione Antonio Lo Giudice e le torture a Roberto Soriano, i tentati omicidi di Saverio Razionale, del boss di Zungri e di Giuseppe Cirianni. Il ferimento a Piscopio di una bambina e lo zampino dei Mancuso
Latitanti spostati grazie alle ambulanze delle agenzie funebri, protesi d’oro rubate ai cadaveri in ospedale e “regole” del mercato imposte dai mafiosi
Il collaboratore Mantella e l’offerta di un miliardo per far ritrovare il corpo del dentista rapito nel 1991. La faida fra i vibonesi e i sangregoresi ed il ruolo di un “traditore” in favore di Razionale
L’ex magistrato e già primo cittadino di Vibo Valentia interviene sulle dichiarazioni rilasciate dal collaboratore di giustizia nel corso del maxiprocesso Rinascita Scott
Le attività di Antonio Pardea, Domenico Tomaino e dei Pugliese. Le “soffiate” ricevute dai clan sulle attività investigative e le retate scattate nel Vibonese
Il collaboratore di giustizia fa anche riferimento per la prima volta ad alcuni danneggiamenti ai danni di alcune figure impegnate in politica. I voti per la Regione ed il Comune
Il collaboratore di giustizia ha svelato la storia del clan e lo scontro con i Lo Bianco ed i Pugliese. La nuova guida della cosca con Domenico Camillò e la figura di Salvatore Morelli
Il voto per la successione al capoclan, la “guerra” per i panini nelle scuole di Vibo, il ferimento per una relazione sentimentale interrotta, l’usura e le rapine
Il collaboratore indica l’esecutore materiale dell’agguato costato la vita nel 1994 ad Antonio Aiello, ucciso in una pizzeria a due passi da piazza Municipio
Il collaboratore di giustizia ha svelato le richieste provenienti dai reggini parlando dei soldi messi a disposizione per comprare i voti in favore dell’ex presidente della Regione Calabria
Il collaboratore di giustizia ha indicato gli autori ed i mandanti delle richieste di “mazzette” nei confronti di imprenditori e commercianti. La cassa del clan Lo Bianco ed i soldi riscossi pure fra le bancarelle del mercato
Il collaboratore svela l’incontro con un ex componente della Commissione parlamentare antimafia in compagnia di Franco Barba. I voti del contabile del clan in favore di diversi politici e il mandato per due omicidi
Il collaboratore di giustizia ha anche raccontato dell’anomalo interrogatorio a Napoli da parte di due agenti della Dia interessati alle dichiarazioni già rese sui “colletti bianchi”