Dalla classifica del Sole 24 emerge come un dipendente del Vibonese guadagni poco più di 10mila euro, a fronte di pensioni medie che si aggirano sopra i 16mila euro
Alle porte della stagione estiva, il litorale cittadino si trova a fare i conti con i problemi di sempre: spiagge in preda all'incuria e sporcizia imperante sul lungomare. Le telecamere de LaC sono state a Vibo Marina e Bivona per documentare lo stato delle cose.
Accorato intervento del vicepresidente della Provincia al convegno organizzato da Lo Schiavo. Prima di parlare dell’ente e dei lavoratori, ha avuto un sfogo piuttosto indicativo: «Mi sento tradito da quell’uomo in giacca e jeans».
Si è svolto oggi a Vibo Marina un incontro organizzato dal coordinamento nazionale giovani Udc. Diverse facce conosciute in platea, accolte dai membri del partito e da Marco Martino, fresco di nomina. Ecco le opinioni e gli umori degli ospiti, tutti sulla linea del “Si”, o quasi.
Due le vetture coinvolte nel sinistro, una delle quali si è adagiata su un fianco fermandosi al centro della strada. Disagi alla circolazione ma nessuna conseguenza per i passeggeri.
La Polizia municipale ha posto sotto sequestro l’area già interessata da scarichi abusivi di rifiuti pericolosi. Nel frattempo l’Ased sta rimuovendo ingombranti e differenziata che era stata momentaneamente stoccata nei giorni scorsi.
Il segretario generale dell’Ente intermedio, Cesare Pelaia, interviene nella contesa tra dipendenti e istituto di tesoreria che non arretra rispetto al pagamento delle mensilità arretrate.
Il sindaco Brosio tranquillizza: «Il caso è circoscritto e le persone che hanno avuto contatto con la signora ammalata sono state sottoposte a profilassi».
Il pullman che stava accompagnando i dipendenti in protesta incontro al premier Renzi è stato fermato dalla Polstrada nei pressi di Tarsia. Al mezzo sarebbe stato impedito di proseguire il tragitto.
L’iniziativa, sostenuta da Comune, Sbv e Libera Vibo, è in programma giovedì 11 a Palazzo Santa Chiara dove, alla proiezione del film sulla storia di Lea Garofalo, seguirà un incontro-dibattito.
Salgono così a due gli stipendi già incamerati dai dipendenti dopo la trattativa guidata dalla Prefettura che ha coinvolto i vertici dell’Ente e delle banche coinvolte nella vertenza. Attesa per il pronunciamento del giudice del lavoro.
La corsia nord della Salerno-Reggio Calabria bloccata questa mattina per oltre un’ora dai lavoratori dell’azienda Cavalleri di Bergamo che reclamano diverse mensilità di stipendio arretrate. Ricevuti in Prefettura hanno ottenuto rassicurazioni sui pagamenti.
Dopo la fissazione del pronunciamento del Giudice del lavoro oltre il termine utile a scongiurare il prosciugamento dei conti della Provincia a causa dei mutui, i dipendenti esasperati sono tornati a presidiare la banca.
Nuova forte protesta messa in atto dai lavoratori senza stipendio. È corsa contro il tempo per il pronunciamento sulla priorità del pagamento degli stipendi rispetto ai mutui.
Mentre prosegue la protesta dei lavoratori, il presidente dell’Ente spera in una via d’uscita attraverso un’iniziativa dei parlamentari democrat che hanno presentato tre proposte di modifica alla Legge di stabilità.
Ai dipendenti dell’Ente vibonese giunge la vicinanza dei colleghi passati, dal primo agosto scorso, nei ruoli regionali. «Vicenda insostenibile. Serve un interlocutore serio».
La parlamentare pentastellata chiede di valutare eventuali responsabilità penali in ordine al mancato pagamento delle mensilità arretrate ai dipendenti. Gli stessi si sono nuovamente riuniti in assemblea e preannunciano clamorose proteste.
Occupata la banca e reclamato a gran voce il pagamento delle spettanze arretrate. «In assenza di risposte la mobilitazione riprenderà più pesante e clamorosa di prima» promettono i dipendenti di Palazzo ex-Enel.