venerdì,Aprile 26 2024

Degrado al cimitero di Pizzo, il sindaco: «Proprietari di loculi e cappelle provvedano a pulire»

L’ordinanza del primo cittadino Pititto contro situazioni che minano il decoro, la sicurezza e la sacralità della struttura cimiteriale

Degrado al cimitero di Pizzo, il sindaco: «Proprietari di loculi e cappelle provvedano a pulire»

Con ordinanza a firma del sindaco, Sergio Pititto, Pizzo punta a migliorare il decoro di loculi, cappelle e sepolture private site nel vecchio e nel nuovo cimitero comunale. Si tratta di un provvedimento finalizzato ad arginare situazioni di degrado all’interno delle strutture. Nedll’ordinanza si ricorda che «i concessionari devono mantenere a loro spese, per tutto il tempo della concessione, in buono stato di conservazione i manufatti di loro proprietà». Non solo: le disposizioni di legge prevedono «nel caso di sepoltura privata abbandonata per incuria, per morte degli aventi diritto, il Comune può provvedere alla rimozione dei manufatti pericolanti previa diffida ai componenti della famiglia del concessionario, da farsi, ove occorra, anche per pubbliche affissioni». L’ordinanza, si rileva, viene adottata per rimuovere situazioni di incuria comportanti pericolo per il pubblico frequentante nonché danno al decoro e al rispetto dei defunti. Il fine è quello di «garantire l’ordine, il decoro, la sicurezza e la sacralità del cimitero comunale». [Continua in basso]

Cimitero comunale, l’ordinanza

Pertanto, al fine di evitare problemi di carattere igienico-sanitario e di nocumento per la pubblica e privata incolumità, il primo cittadino Pititto «ordina ai concessionari di cappelle, loculi, tumuli, già in concessione a privati, di provvedere a loro spese a rimuovere il degrado e l’incuria, il cattivo stato di manutenzione con opere di manutenzione e messa in sicurezza». Ordina inoltre «ai concessionari di lotti liberi da edificare, invasi da vegetazione spontanea di provvedere a loro spese a rimuovere il degrado e l’incuria, il cattivo stato di manutenzione con opera di taglio erbe e pulizia. In caso di mancata osservanza alle disposizioni, il Comune porrà in essere tutte le azioni -anche coattive- degli interventi utili a ripristinare le normali condizioni di decoro con addebito dei relativi costi e in ultima analisi la revoca delle concessioni cimiteriali su lotto non ancora edificati».   

LEGGI ANCHE: Bocciato il progetto Green community presentato dai Comuni di Vibo e Pizzo

Articoli correlati

top