Vibo, San Pietro isolata da due anni: ruspe in azione per i lavori di messa in sicurezza
Gli interventi puntano a restituire dignità e decoro alla frazione
Uno spiraglio di luce per gli abitanti della frazione San Pietro che da due anni ormai vivono in uno stato di isolamento. Come si ricorderà, nell’ottobre del 2021, le abbondanti piogge hanno fatto crollare parte dell’unica via d’accesso al piccolo centro abitato. Se a Longobardi si è in dirittura d’arrivo in quanto con l’istallazione dei guardrail i lavori di messa in sicurezza dell’arteria principale, che tra l’altro collega Vibo città alle Marinate, verranno completati, a San Pietro le ruspe sono entrate in azione nei giorni scorsi. L’iter burocratico della procedura di affidamento dei lavori ha avuto dei rallentamenti in quanto la precedente ditta aggiudicataria è stata colpita da un’interdittiva antimafia. Così, lo scorso 14 novembre, attraverso apposita determina comunale, è stato affidato l’appalto dall’importo di 392mila euro alla Bruno Serafino Srl. Nella frazione comunale di San Pietro l’investimento prevede un importo complessivo di 980mila euro rientranti nel maxi finanziamento del progetto di riqualificazione urbana di Vibo Valentia “Zona 30 – Borgo Futuro”. Un progetto da 22 milioni di euro complessivi di fondi Pnrr, che dovrebbero restituire decoro e dignità a Vibo e frazioni. Gli interventi, inoltre, riguarderanno anche la piazza di San Pietro, che verrà ripavimentata e che da parcheggio dovrebbe trasformarsi in un luogo di incontro per giovani e anziani. Lavori finalizzati principalmente al contrasto del dissesto idrogeologico che punteranno a risolvere anche il problema del deflusso dello scolo delle acque piovane.
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