Anche i detenuti di Vibo sulla spiaggia di Palmi per ripulirla dalla plastica: tra riscatto, inclusività e ambientalismo
Soddisfatti gli esponenti delle associazioni promotrici Plastic Free e Seconda Chance: «Insieme per costruire un mondo migliore»

Per godere di cambiamenti positivi ad ampio raggio, è fondamentale iniziare con la propria crescita personale e il proprio sviluppo interiore. A piccoli passi, una conquista alla volta, per poi affrontare sfide sempre più ampie. Abbracciando questa filosofia, alcuni detenuti dell’istituto penitenziario di Vibo Valentia, insieme a quelli di Locri e Laureana di Borrello, in mattinata, alla Tonnara di Palmi, si sono immersi in un’iniziativa simbolo di riscatto e sani valori. Una seconda opportunità per affrontare il mondo, combatterne i mali e i pregiudizi, per ritrovare una stabilità che porta benefici a livello individuale, familiare e all’intera comunità. Grazie alla sinergia tra Plastic Free, organizzazione impiegata nel contrasto all’inquinamento da plastica e l’associazione del Terzo settore ”Seconda Chance” dedicata al reinserimento socio-lavorativo dei detenuti, si è proceduto alla pulizia della spiaggia della nota località della costa reggina, nella zona del fortino di Pietrenere.
«È il terzo anno consecutivo che organizziamo qui a Palmi ospiti del Comune – spiega Valeria Votano, responsabile per la Calabria di “Seconda Chance” – Diamo ai detenuti la possibilità di passare una giornata diversa all’aria aperta. Tutti insieme collaboriamo per un mondo migliore». Molto soddisfatta anche la referente di zona di ”Plastic free” Cristina Altomonte: «Un momento di costruzione e riscatto per tutti. Sono sicura che è soltanto l’inizio».
Muniti di guanti, sacchetti, rastrelli, tanto entusiasmo, detenuti, volontari e singoli cittadini, hanno lavorato insieme guardando il mare, trascorrendo momenti di libertà, oltre le barriere del passato, le difficoltà presenti, contemplando la vita e il futuro attraverso nuove prospettive. L’evento ha ricevuto la completa disponibilità del Comune, e ha potuto contare, per il secondo anno, del prezioso supporto del Sunset Beach Club, che ha scelto di sostenere la causa e unirsi in quest’occasione speciale.
L’appuntamento, con il medesimo scopo, questo sabato, ha coinvolto anche altre città italiane, ossia: Bari, Cagliari, Civitavecchia, Massa, Napoli, Osimo, Padova, Avola, Sabaudia, Teramo, Vasto e Viterbo. Con la collaborazione della Magistratura di Sorveglianza, dei Comuni, delle associazioni locali e di numerosi partner, i detenuti in permesso premio e i volontari hanno unito le forze per il bene dell’ambiente. Una giornata ecologica per 18 carceri di 10 regioni italiane, con al centro la sensibilizzazione sulla pericolosità della plastica rilasciata nella natura, il desiderio di rivalsa per riaffermare il proprio valore personale e contribuire alla costruzione di una società più giusta, forte e coesa.