Uccise la fidanzata, condanna all’ergastolo per il vibonese De Pace
CronacaIl ventinovenne di Dasà si trova in carcere ed ha confessato il delitto avvenuto nel Messinese ma non le modalità e il movente del fatto di sangue. Esclusa la premeditazione
Il ventinovenne di Dasà si trova in carcere ed ha confessato il delitto avvenuto nel Messinese ma non le modalità e il movente del fatto di sangue. Esclusa la premeditazione
Avrebbero omesso di comunicare di essere stati raggiunti da misure cautelari personali oppure di avere familiari conviventi coinvolti nell’operazione antimafia
Il presidente della Commissione parlamentare antimafia pubblica con un Post su Facebook la foto che vede fuori dalla chiesa Nicola Mobrici presente alla cerimonia fra Martina Accorinti e Pietro Polito quando il Comune è parte civile nel processo “Costa Pulita”. Chieste spiegazioni al sindaco Lidio Vallone ed al prefetto Roberta Lulli
In aula l’investigatore che ha ricostruito il narcotraffico tra gli albanesi ed il gruppo del boss Giuseppe Accorinti attraverso il “fidato” Valerio Navarra
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Vibo interviene dopo la deposizione del colonnello Valerio Palmieri che ha fatto il suo nome in aula poichè intercettato al telefono con Antonio Vacatello
I giudici dei Collegi di Vibo e Lamezia, dinanzi ai quali si celebrano i maxiprocessi Rinascita Scott ed Imponimento, costretti a segnalare per l’ennesima volta diverse problematiche. Altre sono state invece sollevate dagli avvocati e pure dai giornalisti (pochi) che seguono le udienze
I familiari della ragazza siciliana chiedono invece all’imputato un risarcimento di due milioni e mezzo di euro. Il pm ha invocato la condanna all’ergastolo
Marco Martino invia una nota affermando di non aver mai conosciuto Emanuele Mancuso e di essere stato frainteso nei messaggi inviati all’ex compagna Nensy Chimirri pubblicati dal presidente della Commissione parlamentare antimafia che ha chiesto l’intervento della Prefettura di Vibo
La Cassazione respinge il ricorso straordinario e conferma il carcere a vita: non basta tra i fatti nuovi una perizia balistica e la revoca del programma di protezione al pentito Forastefano
Il delitto nel dicembre 2014 nel corso di una rapina sfociata in tragedia. Uno di loro, originario di Vibo Marina, da qualche mese è passato fra le fila dei collaboratori di giustizia