mercoledì,Maggio 15 2024

Crocieristica, nessun incremento previsto nel 2024 per il porto di Vibo Marina

La Pro loco-Aps evidenzia come, nonostante il boom delle crociere nel Mediterraneo, i dati dello scalo portuale non registrano nessuna crescita: «Non si perda questa opportunità»

Crocieristica, nessun incremento previsto nel 2024 per il porto di Vibo Marina
Porto Vibo Marina

Quasi equidistante tra due importanti porti, Napoli e Messina, potrebbe inserirsi perfettamente negli itinerari crocieristici nel Mediterraneo come meta in grado di offrire possibilità di escursioni in località a forte attrattività turistica per il loro patrimonio naturalistico, culturale ed enogastronomico. Ma, mentre gli altri porti calabresi danno segni di una sempre maggiore vitalità, quello di Vibo Marina stenta a trovare spunti per un suo rilancio, se si escludono fantasiosi programmi elargiti, in passato, in periodo elettorale. L’ente comunale ha svolto finora un ruolo marginale nella gestione dell’importante infrastruttura, mentre si attende, sine die, l’avvio delle opere programmate e finanziate da diversi anni. Sull’argomento si dichiara delusa e scoraggiata la locale Pro Loco che evidenzia come, nonostante il boom della crocieristica nel mediterraneo, il porto di Vibo Marina- Porto Santa Venere non registra nessun incremento per l’anno in corso e fornisce un impietoso raffronto con i dati del porto di Crotone, dove per il 2024 arriveranno ben 34 navi da crociera mentre a Vibo Marina sono previste solo 4 “toccate” nel mese di dicembre.

Il risultato ottenuto dalla città pitagorica è ascrivibile, oltre all’attenzione messa in atto dall’Autorità di Sistema Portuale, che ha realizzato un terminal crocieristico, anche alle strategie realizzate dall’ente comunale e dalla società che gestisce il terminal cruise, in grado di offrire un’ampia gamma di servizi. L’associazione si dichiara anche scoraggiata dal perdurare della mancanza di servizi ed opere pubbliche essenziali per soddisfare i bisogni di una comunità, augurandosi che la prossima consultazione elettorale possa esprimere un soggetto politico che possa rappresentare adeguatamente gli interessi di un importante territorio marittimo- portuale con forza, competenza e lungimiranza. Tornando all’argomento porto, la Pro Loco ribadisce le richiese già più volte espresse, che possono riassumersi in: miglioramento delle banchine, dragaggio dei fondali, il potenziamento dei collegamenti con le Isole Eolie, una migliore promozione dello scalo nelle vetrine nazionali e internazionali sulla crocieristica, nonché la necessità di definire un programma tra enti interessati al fine di migliorare accoglienza e servizi. “Nella grande competizione tra porti- rimarca la Pro Loco- il porto di Vibo Marina-Porto Santa Venere non può perdere questa opportunità”.

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