domenica,Maggio 19 2024

Comune Limbadi, l’affondo dell’ex vicesindaco Tripaldi: «Mie dimissioni forzate e non spontanee»

Il consigliere incalza la giunta del sindaco Mercuri su diverse problematiche irrisolte. E per le condizioni fatiscenti delle strade propone l'occupazione della Provincia di Vibo

Comune Limbadi, l’affondo dell’ex vicesindaco Tripaldi: «Mie dimissioni forzate e non spontanee»
Il Municipio di Limbadi e a sinistra Pino Tripaldi, a destra Pantaleone Mercuri
Giuseppe Tripaldi

Intervento dell’ex vicesindaco ed assessore di Limbadi, Pino Tripaldi, su diverse problematiche che si registrano in paese. Già amministratore dell’attuale giunta guidata dal sindaco Pantaleone Mercuri, ma dimessosi circa un anno fa, Pino Tripaldi siede oggi tra i banchi dell’assise consiliare nella veste di indipendente. E proprio da consigliere comunale interviene sul degrado persistente nella frazione Caroni, «a tal punto che i cittadini mi fermano per strada per dirmi di intervenire perché non ne possono più, vista l’incuria, e temono che rettili e ratti presenti tra le erbacce si infilino nelle loro abitazioni mettendo a rischio l’incolumità personale. Ciò mi ferisce molto – sottolinea – perché non era questo il senso e lo spirito che mi aveva spinto a mettermi al servizio della cittadinanza. Non a caso avevo nel 2021 lanciato il progetto “Limbadi bella” per far sì che tutti gli spazi verdi “splendessero” per decoro e non per il degrado. Al riguardo avevo anche sollecitato il sindaco a firmare un’ordinanza al fine di spingere i possessori dei cani a raccogliere i bisogni quando li portano a passeggio. Cosa che non è stata mai fatta». [Continua in basso]

Per l’ex vicesindaco, altro tema dolente è poi quello della viabilità, «caratterizzata da strade malmesse e in stato pietoso, soprattutto provinciali». Tra queste l’arteria che da Limbadi porta alla Statale 18, «dove balzano agli occhi le enormi buche presenti lungo il percorso, nei pressi di due curve. Una strada molto trafficata anche dai camion. Tale problematica – sottolinea Tripaldi – era stata da me evidenziata già nel giugno del 2021 con una dettagliata relazione inviata al prefetto. Una buona amministrazione dovrebbe a questo punto andare nella sede della Provincia di Vibo e occuparla fino a quando non verrà posto rimedio a queste indecenze, non degne di una società civile».
Il consigliere Tripaldi punta quindi il dito anche sull’incuria e il degrado «che la fanno da padrone in alcune zone del cimitero comunale, letteralmente sovrastate da erbacce pure nei pressi delle cappelle, impedendone così in alcuni casi l’accesso».

In ultimo, Pino Tripaldi ritorna sulle sue dimissioni da vicesindaco e assessore sostenendo che «non sono state certo spontanee ma forzate, cosa che posso facilmente dimostrare. Ciò è stata una grande delusione per me – aggiunge il politico di lungo corso – perché avevo una visione molto alta di quello che bisognava fare nel corso dei cinque anni di consiliatura. Senza mancare di presunzione, posso affermare che le mie dimissioni hanno rappresentato un impoverimento per l’amministrazione e, suo malgrado, per la stessa comunità. Mi chiedo con meraviglia – conclude – come mai in una realtà come la nostra, in cui le ultime tre amministrazioni non hanno concluso il loro mandato, due volte per proprie dimissioni e un’altra perché sciolta per infiltrazioni mafiose, non si sia andato a scavare per vedere quali sono state le vere motivazioni per cui un vicesindaco come me si è dimesso. Oggi chi vuole trovare l’acqua deve avere la volontà di scavare, perché chi scava trova».

LEGGI ANCHE: Comune di Limbadi e infiltrazioni mafiose: incandidabili quattro ex amministratori

Politica e clan Mancuso: il segretario del Pd di Limbadi citato nella sentenza di incandidabilità

Limbadi fra funerali “blindati” e il “giallo” per affissioni di cordoglio alla famiglia Mancuso

Primo “scontro” a Limbadi: il consigliere Manco lamenta il mancato ingresso in giunta

Mafia, politica ed elezioni a Limbadi e Briatico: gli atti delle inchieste e i candidati

Mafia e politica, il monito del senatore Morra per il voto a Briatico e Limbadi

Elezioni comunali nel Vibonese fra sconfitte eclatanti e guai giudiziari

top