venerdì,Maggio 17 2024

I giovani e l’Europa, oltre 400 presenze al Pala Morelli per l’evento targato “Ali di Vibonesità»

Una giornata per riflettere sul ruolo della scuola e dell’Unione europea. Gli studenti: «Noi ci siamo»

I giovani e l’Europa, oltre 400 presenze al Pala Morelli per l’evento targato “Ali di Vibonesità»

«Noi ci siamo. La scuola di Vibo Valentia va oltre. Anche per noi, in fondo, l’Europa rappresenta una grande sfida. Siamo pronti ad affrontare tutto quel che è necessario per capire fino in fondo e sempre meglio il ruolo e la funzione del sistema Europa nel quale siamo entrati e che non da oggi studiamo per approfondirne la conoscenza. L’evento di martedì mattina al Pala Morelli di Vibo Valentia si è rivelato una vera e propria conferma su tutto quel che riguarda il nostro continuo e progressivo impegno». Domenico Rotiroti, classe IV A del Liceo Scientifico “G. Berto”, che ha aperto quelli che possono essere anche definiti i lavori dell’inedito e riuscito evento Interscuola di Vibo Valentia, ha risposto così all’invito dell’Associazione storico culturale “Ali di Vibonesità” che ha richiamato presso l’impianto oltre 400 tra studenti, insegnanti e cittadini intervenuti ad assistere alla presentazione di quello che è stato definito un primo promettente  “bagaglio Europa” in possesso dagli Istituti Superiori della città, dimostrando che v’è in tutti gli Istituti un sostenuto impegno volto a realizzare una sempre migliore idea per una Europa dei popoli. Questo diventa possibile perché è venuta fuori la conferma che a Vibo Valentia c’è una Scuola che va oltre. «Credo che il biglietto da visita presentato oggi alla platea, da ogni Istituto – ha aggiunto Domenico Rotiroti –  e che ha riguardato, essenzialmente, studi, ricerche, esperienze e progetti e quant’altro possa avere a che fare con l’Europa, ivi compreso il prorompente sistema legato alla Intelligenza Artificiale, abbia chiarito ogni ombra di dubbio sulla necessità di credere ogni giorno di più nel laboratorio del sapere di ogni Scuola sull’Europa che cambia. E questo vuol dire che anche per noi, in fondo, l’Europa rappresenta una grande sfida».

L’evento è iniziato puntando i fari sui saluti del sindaco della città Maria Limardo che ha rivolto un grande apprezzamento al mondo della scuola vibonese e ad “Ali di Vibonesità” e sull’intervento di Tony Bilotta, presidente della stessa Associazione che ha esaltato la partecipazione delle Scuole e la sensibilità della classe dirigente. Va in questa direzione il forte e competente impegno svolto dai docenti Referenti delle scuole: Anna Murmura, Diego Ventura, Mariolina Campanella, Onorato Passarelli, Angela D’Argenio, Pietro Comito, Vincenzo Bevacqua, Anita Argirò, Antonella Miceli, Michela Di Masi, Vincenzo Pesce, Federica Geraci, Mario Iozzo, Vittoria La Grotteria, Anna Melecrinis, Veronica Russo e Vito Procopio che con il grafico Maurizio Grillo hanno reso possibile il successo dell’iniziativa, coordinato con estrema capacità e competenza dalla professoressa Eleonora Cannatelli del “Berto”. Poi è stato avviato il percorso che ha riguardato i motivi e gli interrogativi che sono in discussione, in questi giorni, a poco meno di un mese dal ritorno alle urne a Strasburgo, con la Scuola vibonese che ha confermato di essere già in possesso delle sufficienti convinzioni per capire l’importanza della consultazione elettorale del prossimo giugno. Lo ha fatto mettendo in vetrina, singolarmente e con straordinaria appropriatezza, ogni tipo di esperienza ideata e vissuta nell’attività sull’Europa, messa in campo da Alberghiero “Enrico Gagliardi”, Istituto tecnico industriale “Enrico Fermi”, Liceo scientifico “Berto”, Tecnico economico “Galilei”, Ipsia De Filippis-Prestia, Liceo statale “Capialbi” e Liceo classico “Morelli”. Sulla strada della conclusione l’intervento del professor Giap Parini ordinario di Sociologia e direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Unical, che ha tenuto una lectio magistralis sull’Europa partendo dalle radici ad oggi, coinvolgendo la storia dei Paesi, scrittori e autorevoli personalità del mondo contemporaneo. Giap Parini ha avuto un bel successo personale la platea lo ha ascoltato con grande attenzione. Poi è stata la volta della premiazione con la consegna ufficiale delle targhe ai dirigenti scolastici Raffaele Suppa, Eleonora Rombolà, Maria Francesca Durante, Antonello Scalamandrè, Licia Bevilacqua e Maria Gramendola, al prof. Giap Parini, ai docenti Eleonora Cannatelli e Onorato Passarelli.  A far calare il sipario nella maniera più spettacolare l’esibizione del gruppo jazz del Liceo statale “Capialbi” diretto dai professori Diego Ventura, Veronica Russo e Vito Procopio.

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