giovedì,Marzo 28 2024

Elezioni amministrative nel Vibonese: ecco i candidati nei sei Comuni al voto

A mezzogiorno è scaduto il termine per la presentazione delle liste. Si va alle urne domenica 14 e lunedì 15 maggio

Elezioni amministrative nel Vibonese: ecco i candidati nei sei Comuni al voto

È scaduto oggi a mezzogiorno il termine per la presentazione delle candidature a sindaco e delle liste con gli aspiranti consiglieri per il rinnovo degli organi elettivi di sei Comuni del Vibonese che si avviano così verso le elezioni amministrative di maggio. Il turno elettorale si svolgerà domenica 14 e lunedì 15 maggio per quasi ottocento Comuni in tutta Italia, con possibile ballottaggio nei giorni di domenica 28 e lunedì 29 maggio per i centri con popolazione superiore ai quindicimila abitanti. Eventualità questa che non riguarda la Calabria, dal momento che i paesi al voto (42 in totale) hanno tutti popolazione inferiore ai quindicimila abitanti. Nel Vibonese andranno a votare i cittadini di Dinami, Filandari, Gerocarne, Nardodipace, Parghelia e Sant’Onofrio. [Continua in basso]

Salvatore Bulzomì
Gaetano Bruni

A Sant’Onofrio, dove l’amministrazione comunale è caduta lo scorso febbraio dopo le dimissioni di sette consiglieri, sarà una corsa a tre. A sfidarsi sono il sindaco uscente Antonino Pezzo, l’ex presidente del Consiglio comunale Giuseppe Alibrandi e l’ex presidente della Provincia di Vibo, Gaetano Ottavio Bruni. Dato politico di rilievo: proprio Gaetano Ottavio Bruni – espressione dell’Udc non godrà del sostegno elettorale del segretario provinciale dello stesso partito, Salvatore Bulzomì, che ha scelto di candidarsi a consigliere comunale con la lista del sindaco uscente Antonino Pezzo. A far saltare l’accordo politico tra Bruni e Bulzomì è il sostegno del gruppo politico locale “Tre Spighe” (da sempre vicino al centrosinistra) alla candidatura di Bruni attraverso la diretta scesa in campo di alcuni aspiranti consiglieri. Il candidato a sindaco Giuseppe Alibrandi, che è stato uno degli autori della “caduta” del sindaco Pezzo, è invece sostenuto dai Disì, politicamente vicini al consigliere regionale Francesco De Nisi, quest’ultimo da qualche tempo entrato a pieno titolo nella compagine di Azione (che fa capo a livello nazionale a Carlo Calenda) dopo essere uscito da “Coraggio Italia” dei vari Quagliariello, Toti ed a livello calabrese l’ex senatore Franco Bevilacqua. Da evidenziare anche che la lista a sostegno di Gaetano Bruni si è fermata a nove candidati al Consiglio comunale contro i dieci a testa delle altre due liste. Da non dimenticare neppure che il figlio di Gaetano Bruni – Vincenzo Bruni – è assessore all’Ambiente del Comune di Vibo dove l’Udc fa parte della compagine di centrodestra che sostiene a pieno titolo l’amministrazione comunale guidata da Maria Limardo. Udc che però nella vicina Sant’Onofrio ha “rotto” ogni accordo politico proprio attorno alla candidatura di Gaetano Bruni o meglio al sostegno ottenuto dallo stesso (e non rifiutato) da parte del gruppo “Tre Spighe” che dopo anni di battaglie politiche locali contro il centrodestra ha deciso di sostenere proprio un esponente dello stesso schieramento come Bruni (che ha abbandonato il centrosinistra dal lontano 2011). (LEGGI QUI TUTTI I CANDIDATI → Comunali a Sant’Onofrio: è sfida a tre per la carica di sindaco, ecco tutte le liste).

Tre candidati a sindaco anche a Nardodipace, che non vede però in corsa il sindaco uscente Antonio Demasi: a contendersi la guida del Municipio sono l’attuale vicesindaco Samuele Maiolo, l’ex primo cittadino Romano Loielo e infine Fabio Tassone. Sarà battaglia all’ultimo voto, ma anche un centro particolarmente “attenzionato” poichè in passato gli organi elettivi sono stati sciolti per ben due volte per infiltrazioni mafiose (all’epoca le due amministrazioni “defenestrate” erano guidate dall’allora sindaco Romano Loielo che è ora tornato in campo avendo scontato i turni di incandidabilità). Romano Loielo, dopo aver abbandonato “Coraggio Italia” è attualmente il vicesegretario provinciale dell’Udc. (LEGGI QUI TUTTI I CANDIDATI → Comunali a Nardodipace: ecco i candidati e le tre liste in campo).

Pure a Gerocarne, l’attuale primo cittadino Vitaliano Papillo rinuncia alla ricandidatura, dopo due mandati alla guida politica del Municipio: gli sfidanti qua sono due, ossia Pasquale Vivona e Luigi Crispo. (LEGGI QUI TUTTI I CANDIDATI → Comunali a Gerocarne: corsa a due per la guida politica del Municipio).

A Filandari sono tre i candidati a sindaco. C’è l’uscente Rita Fuduli ed a contendergli la guida del Comune ci sono Fortunato Rotella e infine Enzo Deodato. La lista del consigliere di minoranza Francesco Artusa (esponente della Lega di Salvini), che si presentava quale sindaco, dopo la presentazione è stata invece ricusata (e quindi non ammessa) in quanto mancante delle quote rosa (non aveva candidato nessuna donna a consigliere comunale).
Le precedenti amministrative di Filandari del 2018 – al pari delle penultime di Sant’Onofrio – sono finite in un apposito capitolo della maxinchiesta antimafia Rinascita Scott della Dda di Catanzaro (con rilievi sia sulla maggioranza che su alcuni candidati dell’attuale minoranza), ma in entrambi i casi la Prefettura di Vibo Valentia (prefetti Francesco Zito prima e Roberta Lulli poi) ha deciso di non intervenire sugli organi elettivi dei due enti locali. (LEGGI QUI TUTTI I CANDIDATI → Comunali a Filandari: in quattro in corsa per la carica di sindaco).

Per quanto riguarda Parghelia, gli sfidanti per le prossime comunali sono due: il sindaco uscente Antonio Landro e Daniele Vasinton. Escluso il terzo aspirante Gerardo Pungitore che si è presentato dieci minuti dopo l’orario limite di presentazione delle liste, fissato per le ore 12. A sfidare per la carica di primo cittadino Antonio Landro, espressione del Pd, sarà quindi il consigliere comunale di minoranza Daniele Vasinton che nel corso della consiliatura è stato abbastanza critico verso l’operato dell’amministrazione uscente invitando diverse volte Landro a fare un passo indietro. Con Vasinton si candida anche l’attuale presidente del Consiglio comunale Pasquale Ferrazzo. (LEGGI QUI TUTTI I CANDIDATI → Comunali a Parghelia: escluso un candidato a sindaco, è sfida a due).

Infine, a Dinami sono tre i candidati a sindaco. L’uscente Gregorio Ciccone dovrà contendersi la carica di primo cittadino con Antonino Di Bella e Carmelo Callà, quest’ultimo presidente del comitato civico “Pro Dinami”. A Dinami sarà soprattutto battaglia intorno alla realizzazione di una discarica nella quale far confluire tutti i rifiuti della provincia. L’attuale sindaco Gregorio Ciccone ne auspica fortemente la realizzazione, Carmelo Callà è invece fermamente contrario. Si attende di conoscere il parere al riguardo da parte del candidato Antonino Di Bella. Il paese si ritrova in ogni caso a dover fare i conti nel 2023 con strade impercorribili e frutto di decenni di cattive amministrazioni a più livelli (non esclusa la Provincia). (LEGGI QUI TUTTI I CANDIDATI → Elezioni comunali a Dinami, tre i candidati a sindaco: ecco le liste).

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