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      Home page>Cronaca>Rinascita Scott: non sar...

      Rinascita Scott: non saranno sentiti in appello i collaboratori Mantella, Moscato, Mancuso e Megna

      Rigettate tutte le richieste dei difensori e l’invio degli atti alla Corte Costituzionale richiesto per l’imputato Vincenzo Renda. Acquisite invece le sentenze di assoluzione in Petrol Mafie per Domenico Cracolici e Gregorio Giofrè. Gli imputati sono 74, di cui 70 condannati in primo grado
      G. B.
      12 giugno 202316:15
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      Rinascita Scott: non saranno sentiti in appello i collaboratori Mantella, Moscato, Mancuso e Megna

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      La Corte d'Appello di Catanzaro
      La Corte d’Appello di Catanzaro

      Non saranno risentiti in aula nel processo d’appello relativo al troncone di Rinascita Scott celebrato in primo grado con il rito abbreviato, i collaboratori di giustizia BartolomeoArena, Raffaele Moscato, Andrea Mantella ed Emanuele Mancuso, la cui escussione era stata richiesta dalla Procura generale. Questa la decisione della Corte d’Appello di Catanzaro, presieduta dal giudice Caterina Capitò (giudici consiglieri Antonio Giglio e Carlo Fontanazza), che con apposita ordinanza ha stabilito che si tratta di soggetti che hanno già reso “articolate dichiarazioni per le quali non sono stati segnalati specifici profili di incompletezza suscettibili di approfondimento” in secondo grado. Altresì respinta la richiesta di acquisizione di nuove intercettazioni – chiesta dalla Procura generale – per le posizioni di Gregorio Giofrè di San Gregorio d’Ippona e Pasquale Gallone di Nicotera Marina, che per la Corte “non appaiono assolutamente necessarie ai fini della decisione, atteso che dalle trascrizioni depositate a corredo dell’istanza non è dato evincere la decisiva rilevanza delle conversazioni rispetto ai reati in contestazione (su cui è intervenuta condanna in primo grado). Per la Corte d’Appello non sono state inoltre illustrate le ragioni che “renderebbero la prova indispensabile ai fini del completamento del quadro probatorio” che, analogamente, non appare assolutamente necessaria ai fini della decisione l’audizione del neo collaboratore di giustizia Pasquale Megna” di Nicotera Marina. Anche lui, dunque, non verrà risentito poiché “dai verbali depositati non emerge il riferimento a fatti specifici che rivestano il carattere della decisività in relazione alle contestazioni per cui si procede a carico di Pasquale Gallone, rispetto alla piattaforma probatoria già posta a fondamento della condanna intervenuta in primo grado”.

      Gregorio Giofrè

      Respinte poi le richieste avanzate dai difensori di risentire in aula alcuni testi di polizia giudiziaria ed altri testimoni in relazione alle posizioni di Domenico Pardea, Gregorio Gasparro, Francesco Vardè, Domenico Cracolici.

      Rigettata anche la richiesta della difesa di Vincenzo Renda che aveva prospettato l’invio degli atti alla Corte Costituzionale in relazione alle norme che consentono al pubblico ministero di impugnare le sentenze di proscioglimento (ricordiamo che Renda in primo grado è stato assolto a fronte di una richiesta di condanna della Dda a 10 anni e 10 mesi di reclusione). Una questione già da tempo risolta dalla Corte Costituzionale che ha ribadito la parità tra accusa e difesa nell’appellare le sentenze (anche quelle arrivate al termine di un processo celebrato in primo grado con rito abbreviato), dichiarando l’eccezione sollevata nell’interesse di Vincenzo Renda come “manifestamente infondata”. [SCORRI IN BASSO E CLICCA SU “AVANTI” PER LEGGERE I NOMI DEGLI IMPUTATI E LE CONDANNE IN PRIMO GRADO]

      Domenico Camillò

      Acquisita, invece, la sentenza di assoluzione per Domenico Cracolici e Gregorio Giofrè nel troncone Petrol Mafie celebrato con il rito abbreviato. Nel caso della posizione di Gregorio Giofrè è stata disposta quale controprova, richiesta dalla Procura generale, anche l’atto di appello predisposto avverso tale sentenza.
      Rigettate infine altre richieste avanzate dai difensori degli imputati: Francesco Vardè, Michele Fiorillo, Giuseppe Lopreiato, Luciano Macrì, Saverio Sacchinelli, Pino Barba, Salvatore Tulosai, Sergio Gentile, Emiliano Palamara, Serafino Alessandria, Giuseppe Scriva, Andrea Prestanicola, Maria Carmelina Lo Bianco, Francesco Antonio Pardea.
      Questi tutti gli imputati, le condanne rimediate in primo grado e fra parentesi la richiesta del pm nel primo giudizio: ALESSANDRIA Serafino, alias “Pitta”, di Zungri, nato 11- 08-1995, condanna a 14 anni e 8 mesi (erano stati chiesti 14 anni) – avvocati Francesco Sabatino e Giuseppe Bagnato
      ARENA Bartolomeo, nato il 15- 11-1976, di Vibo Valentia (collaboratore di giustizia), condanna 4 anni e 8 mesi (chiesti 4 anni e 8 mesi) – avvocato Giovanna Fronte  
      BALDO Manuele, nato il 29-05-1966, di Ionadi, condanna a 2 anni (chiesti 4 anni) – avvocati Antonio Crudo e Francesco Sabatino
      BARBA Raffaele Antonio Giuseppe, detto “Pino Presa” nato il 06-01-1968, di Vibo, condanna a 12 anni (chiesti 12 anni) – avvocato Giuseppe Gervasi
      BELISITO Luca, nato il 25-04-1990, di Pizzo, condanna a 16 anni (chiesti 18 anni) – avvocati Francesco Calabrese e Salvatore Sorbilli
      BELVEDERE Lucio detto “Luciano”, nato il 22-12-1981, di Vibo, condanna a 3 anni e 4 mesi (chiesti 6 anni e 18mila euro di multa) – avvocati Diego Brancia e Guido Contestabile
      CAMILLO’ Domenico, nato 01-09-1941, di Vibo Valentia, condanna a15 anni e 4 mesi (chiesti 20 anni) – avvocato Francesco Sabatino
      CAMILLO’ Michele, nato il 22-11-1982, di Vibo Valentia, collaboratore di giustizia, condanna a 4 anni (chiesti 4 anni) – avvocato Simona Celebre [SCORRI IN BASSO E CLICCA SU “AVANTI” PER CONTINUARE A LEGGERE I NOMI DEGLI IMPUTATI E LE CONDANNE IN PRIMO GRADO]

      Domenico Cracolici

      CANNATA’ Gaetano, alias “Sapituttu”, nato il 03-01-1974, di Vibo Valentia, collaboratore di giustizia, condanna a 3 anni e 8 mesi (chiesti 4 anni) – avvocato Salvino Greco
      CARCHEDI Paolo, nato il 16-08-1963, di Vibo Valentia, condanna a 12 anni (chiesti 12 anni) – avvocati Antonio Crudo e Giuseppe Di Renzo
      CARIELLO Carmela detta “Melina”, nata il 25-05-1954 di Vibo, condanna a 4 anni e 6 mesi (chiesti 7 anni, 6 mesi e 20 giorni) – avvocati Marianna Puntoriero e Vincenzo Cicino
      CAVALLARO Gianluigi, nato il 30-12-1986, di Nicotera, condanna a 5 anni (chiesti 3 anni e 6 mesi) – avvocato Francesco Sabatino
      CHIARELLA Carmelo, 29 anni, di Vibo Valentia, condanna a 13 anni (chiesti 16 anni) – avvocato Francesco Catanzaro
      CHILLA Emanuela, 23 anni, di Roma, assolta (chiesti 3 anni in primo grado) – avvocato Marco Pacciani
      CRACOLICI Domenico, 38 anni, di Maierato, condanna 10 anni e 8 mesi (chiesti 18 anni) – avvocato Sergio Rotundo
      D’ANDREA Carmelo, alias “Coscia d’Agneiju”, nato il 4-06-1958, di Vibo Valentia, condanna a 13 anni e 6 mesi (chiesti 18 anni) – avvocati Francesco Sabatino e Gianluca Fontana
      D’ANDREA Giovanni nato il 27-10-1986, di Vibo Valentia, condanna a12 anni e 8 mesi (chiesti 16 anni) – avvocati Diego Brancia e Francesco Sabatino
      D’ANDREA Pasquale, nato il 27-04-1989, di Vibo Valentia, condanna a 4 anni e 4 mesi (chiesti 6 anni) – avvocato Diego Brancia
      DE CERTO Giuseppe, nato il 27-04-1993, di Nicotera, condanna a 2 anni (chiesti 2 anni e 6 mesi) – avvocati Francesco Capria e Pietro Antonio Corsaro
      DE GAETANO Fabio, nato il 12-03-1980, di Rombiolo, condanna a 6 anni (chiesti 8 anni e 30 mila euro di multa) – avvocato Antonio Barilari
      DE GAETANO Nicola, nato il 18-02-1988, di Rombiolo, condanna a 2 anni e 4 mesi (chiesti 4 anni e 6 mesi) – avvocato Antonio Barilari

      Nazzareno Franzè (Paposcia)

      DE STEFANO Orazio, nato il 11-02-1959, boss dell’omonimo clan di Reggio Calabria, condanna a 8 anni e 8 mesi (chiesti 8 anni e 50mila euro) – avvocati Renato Russo e Caterina Sapone
      DI MICELI Filippo nato il 04-02-1971, di Piscopio, condanna a 14 anni (chiesti 14 anni) – avvocati Vincenzo Belvedere e Giosuè Monardo
      DI VIRGILIO Antonio nato il 02-11-1960, di Catanzaro, assolto (chiesti 1 anno e 10 mesi) – avvocato Aldo Casalinuovo
      DOMINELLO Michele, nato il 08-06-1991, di Vibo Valentia, condanna a 14 anni e 8 mesi (chiesti 15 anni) – avvocato Brancia
      FIORILLO Michele detto “Zarrillo”, nato il 12-03-1986, di Piscopio, condanna a 5 anni(chiesti 8 anni) – avvocati Sergio Rotundo e Alfredo Gaito
      FIUMARA Maurizio, nato a Francavilla Angitola il giorno 01-02-1956, residente a Pizzo, assolto (chiesto 1 anno e 6 mesi) – avvocato Francesco Gambardella e Roberto Franco
      FRANZE’ Nazzareno detto “Paposcia”, nato il 05-07-1962, di Vibo Valentia, condanna a 12 anni(chiesti 12 anni) – avvocato Walter Franzè [SCORRI IN BASSO E CLICCA SU “AVANTI” PER CONTINUARE A LEGGERE I NOMI DEGLI IMPUTATI E LE CONDANNE IN PRIMO GRADO]

      Salvatore Lo Bianco (“U Gniccu”)

      GALATI Michele, nato il 01-11-1980, di Mileto, condanna a 4 anni (chiesti 6 anni e 8 mesi e 14mila euro di multa) – avvocati Giuseppe Monteleone e Francesco Sabatino
      GALLONE Cristiano, nato il 06-11-1970, di Nicotera, condanna a 3 anni e 8 mesi (chiesti 6 anni) – avvocato Francesco Capria
      GALLONE Francesco, nato il 11-07-1983, di Nicotera, condanna a 11 anni e 3 mesi (chiesti 14 anni) – avvocati Antonio Barilari e Guido Contestabile
      GALLONE Pasquale, nato il 30-8-1960, di Nicotera Marina, condanna a 20 anni (chiesti 20 anni) – avvocati Paride Scinica e Francesco Sabatino
      GASPARRO Francesco, nato il 02-10-1971, di San Gregorio d’Ippona, condanna a 2 anni (chiesto un anno, più assoluzione per l’associazione mafiosa) – avvocato Giuseppe Di Renzo
      GASPARRO Gregorio, nato il 06-07-1971, di San Gregorio d’Ippona, condanna a 16 anni (chiesti 20 anni) – avvocati Giovambattista Puteri e Giuseppe Di Renzo
      GENTILE Sergio (alias Toba), nato il 14-06-1979, di Vibo Valentia, condanna a 14 anni(chiesti 20 anni e 6mila euro di multa) – avvocato Salvatore Sorbilli
      GIOFRE’ Gregorio, nato il 09-12-1963, di San Gregorio d’Ippona, condanna a 13 anni e 4 mesi (chiesti 18 anni) – avvocato Sergio Rotundo
      IANNELLO Francesco, nato il 22-08-1980, di San Gregorio d’Ippona, condanna a 5 anni (chiesti 5 anni) – avvocati Salvatore Staiano e Gregorio Viscomi
      LA BELLA Francesco, nato il 04-01-1984, di Ionadi, assolto (chiesto 1 anno e 8 mesi) – avvocato Antonio Fuscà
      LO BIANCO Leoluca, nato il 17-01-1959, detto “U Rozzu”, di Vibo Valentia, condanna a 12 anni(chiesti 12 anni) – avvocati Francesco Sabatino e Antonietta Denicolò Gigliotti
      LO BIANCO Maria Carmelina, nata il 22-04-1964, di Vibo Valentia, condanna ad 1 anno e 4 mesi (chiesto 1 anno e 6 mesi) – avvocato Diego Brancia
      LO BIANCO Nicola, nato il 21-09-1972, di Vibo Valentia, condanna a 10 anni e 8 mesi (chiesti 12 anni) – avvocato Francesco Sabatino
      LO BIANCO Salvatore detto “u Gniccu”, nato il 09-09-1972, di Vibo Valentia, condanna a 10 anni e 8 mesi (chiesti 12 anni) – avvocati Raffaele Manduca e Giuseppe Orecchio
      LOPREIATO Giuseppe, nato il 29-10-1994, di Sant’Onofrio, condanna a 14 anni e 8 mesi (chiesti 16 anni) – avvocato Pamela Tassone e Giuseppe Lopresti
      MACRI’ Domenico, detto “Mommo” nato il 12-08-1984, di Vibo, condanna a 20 anni (chiesti 20 anni) – avvocati Francesco Sabatino e Salvatore Sorbilli
      MACRI’ Luciano, nato il 30-06-1968, di Vibo Marina, condanna a 20 anni (chiesti 16 anni) – avvocati Giuseppe Morelli e Giuseppe Zofrea
      MANCO Michele, nato il 09-05-1988, di Vibo Valentia, condanna a 12 anni (chiesti 14 anni) – avvocato Walter Franzè
      MANCUSO Emanuele, nato il 14-02-1988, di Nicotera, collaboratore di giustizia, condanna a 1 anno e 2 mesi (chiesti 8 mesi) – avvocato Antonia Nicolini [SCORRI IN BASSO E CLICCA SU “AVANTI” PER CONTINUARE A LEGGERE I NOMI DEGLI IMPUTATI E LE CONDANNE IN PRIMO GRADO]

      Gregorio Niglia

      MANTELLA Vincenzo, nato il 25-09-1986, di Vibo Valentia, condanna a 12 anni (chiesti12 anni e 6 mesi) – avvocato Francesco Sabatino
      MAZZEO Nicolino Pantaleone, nato il 16-06-1970, di Mesiano di Filandari, condanna a 14 anni (chiesti 12 anni) – avvocati Daniela Garisto e Francesco Sabatino
      MAZZOTTA Francesca, nata il 15-05-1995, di Pizzo, condanna ad anni 1 (chiesti 4 anni) – avvocato Sergio Rotundo
      MAZZOTTA Mariangela, nata il 28-05-1992, di Pizzo, condanna a mesi 10 e giorni 20 (chiesti 3 anni) – avvocato Luigi Gullo
      MORGESE Rossana, nata il 15-10-1988, di Vibo Valentia, condanna a 3 anni e 4 mesi (chiesti 6 anni, 3 mesi e 6mila euro di multa) – avvocato Walter Franzè
      MORGESE Salvatore, nato l’8-10-1963, di Vibo Valentia, condannato a 10 anni (chiesti 10 anni e 4 mesi) – avvocato Santo Cortese

      Domenico Pardea

      NIGLIA Gregorio, detto “Lollo” nato il 08-04-1983, di Briatico, condanna a 20 anni (chiesti 20 anni) – avvocati Domenico Soranna e Giuseppe Bagnato
      ORECCHIO Filippo nato il 28-07-1995, di Vibo Valentia, condanna a 13 anni e 4 mesi (chiesti 14 anni) – avvocato Francesco Sabatino
      PALAMARA Emiliano, nato il 30-05-1971, di Parghelia, condanna a 6 anni e 8 mesi (chiesti 6 anni e 20mila euro di multa) – avvocato Filippo Accorinti
      PANETTA Costantino, nato il 17-04-1984, di Vibo Valentia, condanna a 4 anni (chiesti 4 anni) – avvocato Francesco Capria
      PARDEA Domenico, cl ’67, di Vibo, residente a Pizzo, condanna a 16 anni (chiesti 20 anni) – avvocati Getano Scalamogna e Giuseppe Bagnato
      PARDEA Francesco Antonio, nato il 10-03-1986, di Vibo Valentia, condanna a 20 anni (chiesti 20 anni) – avvocati Dario Vannatiello e Diego Brancia
      PATANIA Antonio, nato il 20-08-1985, di Sant’Onofrio, condanna a 12 anni (chiesti 14 anni) – avvocati Luigi Gullo e Vincenzo Gennaro [SCORRI IN BASSO E CLICCA SU “AVANTI” PER CONTINUARE A LEGGERE I NOMI DEGLI IMPUTATI E LE CONDANNE IN PRIMO GRADO]

      Domenico Prestia

      POLIMENO Lorenzo, nato il 04-10-1977, di Reggio Calabria, condanna a 8 anni e 8 mesi (chiesti 8 anni e 8 mesi) – avvocati Gianfranco Giunta e Simona Polimeni
      PRESTANICOLA Andrea, nato il 29-11-1986, di Ionadi, condanna a 12 anni e 4 mesi (chiesti 10 anni e 10 mesi) – avvocati Giovambattista Puteri e Piero Chiodo
      PRESTIA Domenico, nato il 18-01-1970, di Vibo Valentia, condanna a 10 anni e 8 mesi(chiesti 12 anni) – avvocato Letterio Rositano
      PUGLIESE CARCHEDI Michele, nato il 18-02-1984, di Vibo Valentia, condanna a 14 anni e 8 mesi (chiesti 15 anni) – avvocati Salvatore Staiano e Raffaele Manduca
      RENDA Vincenzo, nato il 30-10-1971, di Vibo Valentia, avvocato e imprenditore, assolto(chiesti 10 anni e 10 mesi) – avvocati Diego Brancia e Francesco Gambardella

      Giuseppe Scriva

      RIZZO Giovanni, nato il 29-10-1982, di Nicotera, condanna a 12 anni (chiesti 12 anni e 6 mesi) – avvocati Guido Contestabile e Pietro Antonio Corsaro
      SACCHINELLI Saverio, nato il 17-07-1982, di Pizzoni, condanna a 20 anni (chiesti 16 anni) – avvocati Donatella Frojo e Francesco Sorrentino
      SALAMO’ Giuseppe, nato il 23-06-1980, di Zungri, condanna ad 1 anno e 8 mesi (chiesti 4 anni) – avvocati Francesco Sabatino e Diego Brancia
      SCRIVA Giuseppe, nato il 14-01-1960, di Vibo Valentia, condanna a 12 anni (chiesti 12 anni) – avvocato Giovambattista Puteri
      SHKURTAJ Lulezim, nato il 27-05-1987, Albania, condanna a 6 anni (chiesti 14 anni) – avvocati Maria Cristina Masetti
      TAVELLA Pasquale, nato il 19-01-1986, di Briatico, condanna ad 1 anno e 4 mesi (chiesti 12 anni e 6 mesi) – avvocati Francesco Sabatino e Giuseppe Bagnato
      TULOSAI Salvatore, nato il 07-05-1959, di Vibo Valentia, condanna a 12 anni (chiesti 12 anni) – avvocato Giuseppe Gervasi
      VANACORE Paolo nato il 12-09-1971, di Uboldo (Varese), condanna a 3 anni (chiesti 4 anni e 12mila euro) – avvocato Paola Bartucci
      VARDE’ Francesco, 68 anni, di Nicotera, condanna a 5 anni e 4 mesi (chiesti 6 anni) – avvocato Diego Brancia
      VITRO’ Luigi, nato il 06-11-1974, di Vibo Valentia, condanna a 3 anni (chiesti 4 anni) – avvocati Giovanni Vecchio e Sergio Rotundo [GUARDA LE FOTO DEGLI IMPUTATI IN BASSO]

      Emiliano Palamara
      Michele Fiorillo
      Leoluca Lo Bianco (U Rozzu)
      Carmelo D’Andrea
      Sergio Gentile
      Luciano Macrì
      Vincenzo Mantella
      Gregorio Niglia
      Domenico Pardea
      Salvatore Tulosai
      Giovanni D’Andrea
      Giuseppe Lopreiato
      Filippo Orecchio
      Carmelo Chiarella
      Domenico Prestia
      Andrea Prestanicola
      Raffaele Barba (Pino Presa)
      Orazio De Stefano
      Vincenzo Renda
      Nicolino Pantaleone Mazzeo
      Pasquale Tavella
      Fabio De Gaetano
      Pasquale D’Andrea
      Domenico Macrì
      Gregorio Gasparro
      Gregorio Giofrè
      Francesco Antonio Pardea
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      • - 07:51Serie D, la Vibonese a Palermo per cercare di svoltare: i rossoblù senza il capitano Besmir Balla squalificato
      • - 05:15Due operatori sanitari dell’ospedale di Vibo indagati per la morte di Martina Piserà deceduta al 7° mese di gravidanza
      • - 22:26Morto il sindacalista vibonese Nazzareno Piperno, l’indomabile segretario provinciale dello Slai Cobas
      • - 20:31Quello vibonese è il mondo al contrario della sanità calabrese: «Ecco i numeri che smentiscono la Regione»
      ‘Ndrangheta

      Operazione Black money contro il clan Mancuso, una condanna in Cassazione e due annullamenti con rinvio

      Regge il reato di associazione mafiosa per un solo imputato che dovrà però affrontare un nuovo giudizio di secondo grado per una contestazione di estorsione. Da rifare il processo anche per Antonio Pantano. Inammissibile il ricorso di Antonio Cuturello. Il blitz antimafia risale al marzo 2013
      Giuseppe Baglivo
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      L’inchiesta

      Assalto al portavalori a Bagnara, la pista delle armi da guerra usate dalla banda. Rubata a Vibo una delle auto del blitz

      Rilievi degli investigatori sui colpi esplosi nella galleria teatro del colpo: l’ipotesi dell’utilizzo dei kalashnikov e di fucili a canne mozze. Si indaga anche sui luoghi in cui sono stati trafugati i mezzi dati alle fiamme
      Redazione Cronaca
      Assalto al portavalori a Bagnara, la pista delle armi da guerra usate dalla banda. Rubata a Vibo una delle auto del blitz\n
      Le rassicurazioni

      Vibo, su Viale Affaccio i vecchi lampioni in mezzo al percorso per non vedenti. Monteleone: «Nessun errore, saranno rimossi»

      L’assessore ai Lavori pubblici interviene dopo le polemiche e rassicura: «Lasceremo i pali al loro posto fino a quando non entrerà in funzione il nuovo impianto, così la strada resterà illuminata sino al termine dei lavori»
      Redazione
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      L’inchiesta

      Due operatori sanitari dell’ospedale di Vibo indagati per la morte di Martina Piserà deceduta al 7° mese di gravidanza

      In servizio allo Jazzolino sono sotto inchiesta con l’accusa di omicidio colposo. La tragedia si consumò nella notte tra il 3 e il 4 maggio quando a perdere la vita furono la 32enne di Pizzo e il bambino che portava in grembo
      Cristina Iannuzzi
      Due operatori sanitari dell’ospedale di Vibo indagati per la morte di Martina Piserà deceduta al 7° mese di gravidanza\n

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      La vicinanza

      Solidarietà di Federfarma Vibo al dottor Paparatti dopo il grave furto in farmacia a Tropea: «Segnale di fragilità»

      Il presidente Cordiano e il Direttivo denunciano criticità nel sistema di sicurezza e chiedono interventi urgenti per tutelare le farmacie, presidio essenziale per la comunità: «Proteggerle significa proteggere i cittadini»
      Redazione
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      In carcere

      Prima la lite davanti casa a Filandari, poi gli spari: arrestati due giovani per tentato omicidio

      La vittima, ferita ad una gamba, si era recata all’ospedale di Vibo per le cure. Le indagini erano partite a seguito della segnalazione del nosocomio. Alla base dell’aggressione, avvenuta il 5 ottobre scorso, una contesa personale
      Redazione
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      Beccati

      Furti in appartamento a Vibo con video su Tik Tok, arrestata coppia napoletana di ladri “social”  

      Le indagini sono partite dopo una denuncia presentata a Taurianova. I due, filmati dagli impianti di videosorveglianza, postavano le loro gesta nei condomini ai quali avrebbero fatto visita in Calabria
      Giuseppe Baglivo
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      La decisione

      Infiltrazioni mafiose, proroga di sei mesi per il commissariamento del Comune di Stefanaconi

      La decisione del Consiglio dei ministri in accoglimento di una proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Non ancora conclusa l’azione di risanamento dello Stato volta a bonificare la vita del Municipio dalle ingerenze e dai condizionamenti della criminalità organizzata
      Giuseppe Baglivo
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      Riqualificazione

      Vibo, il sindaco annuncia il progetto di recupero del Valentini: «Un centro congressi e commerciale nel cuore della città»

      Enzo Romeo ha incontrato i giornalisti per comunicare la disponibilità della proprietà del cinema-teatro in disuso a lavorare con il Comune per rilanciare quello che fino a metà degli anni ’90 è stato il fulcro della vita culturale della città
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      Coppia di Scampia arrestata per furti in appartamenti a Taurianova e Vibo: rintracciati grazie a telecamere e video su TikTok 

      Le indagini sono partite dalla denuncia dopo un colpo in una villetta della città del Reggino e hanno portato all’uomo e alla donna già noti alle forze dell’ordine
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      La Questura di Vibo intensifica i controlli: raffica di misure di prevenzione per la sicurezza del territorio

      Nel solo mese di novembre disposti numerosi Daspo, fogli di via, ammonimenti e proposte di sorveglianza speciale. Rafforzata l’attività per contrastare violenza sportiva, criminalità diffusa e reati contro la persona
      Redazione
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      La spaccata

      Tropea, rapinata in piena notte la farmacia Centrale: porta agganciata e divelta con un’auto rubata

      Il colpo alle 4.30 messo a segno da più persone con il volto coperto. Le ante d’ingresso dell’esercizio commerciale sono state letteralmente strappate via. Magro il bottino in contanti, ma i ladri hanno rubato anche le costose casse elettroniche
      E.D.G.
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      Buone notizie

      Vibo, i commercianti di via De Gasperi vedono la luce fuori dal tunnel: «Lunedì si riapre la strada»

      L’assessore comunale ai Lavori pubblici ha incontrato una delegazione di esercenti che da sette mesi vivono prigionieri del cantiere Pnrr con grave danno per gli affari crollati del 60%. Accolti i loro suggerimenti per rispristinare la circolazione automobilistica
      Cristina Iannuzzi
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      Il caso

      Vibo, si presentano all’esame del concorso per docenti ma scoprono che è stato spostato a Catanzaro

      È quanto accaduto a cinque giovani candidati che sono rimasti tagliati fuori dalla prova “computer based”: «Nessuno ci ha avvisati. E questa sarebbe la scuola del futuro? Una mancanza di rispetto per chi con fatica studia e si forma»
      Enrico De Girolamo
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      La decisione

      Il Tar riammette Mongiana, Francavilla e Monterosso al bando per la riqualificazione dei piccoli comuni

      Illegittima la loro esclusione da parte del Dipartimento Casa. Annullati gli atti e condannata la presidenza del Consiglio
      Giuseppe Baglivo
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      Torna a Tropea nonostante il divieto, denunciato giovane già allontanato a seguito di una violenta rissa

      Era stato compartecipe in una lite tra più soggetti avvenuta questa estate in un locale della Perla del Tirreno. I controlli portati avanti dalla Polizia
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      Controlli dell’Ispettorato del lavoro in diversi centri del Vibonese: denunce e sanzioni, cinque aziende nel mirino

      Carabinieri in azione in imprese edili e negozi di Vibo, Filogaso, San Gregorio, Zungri e Mileto. Riscontrati contratti irregolari, lavoro nero, violazioni della sicurezza e della privacy dei dipendenti. Denunciate tre persone ed elevate sanzioni per oltre 15mila euro
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      ‘Ndrangheta: clan dei Piscopisani, al via in appello il nuovo processo di secondo grado

      Cinque gli imputati dopo un precedente annullamento con rinvio deciso dalla Cassazione nell’ambito dell’operazione antimafia denominata Rimpiazzo
      Giuseppe Baglivo
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      Autovelox nel Vibonese, la Prefettura avvia la revisione delle strade dove è possibile installarli

      Il confronto con forze dell’ordine e Comuni maggiormente interessati è servito per impostare la nuova mappa dei dispositivi per il controllo della velocità nel rispetto del decreto ministeriale del 2024 che ha riscritto i criteri tecnici
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      Ospedali infiltrati dalle cosche, il triste primato della Calabria: in nove anni sei Asp sciolte per mafia

      Nel rapporto di Avviso Pubblico c’è un capitolo dedicato alle aziende sanitarie provinciali. Le inchieste giudiziarie. Gli appetiti delle mafie: dall’appalto dell’opera, al personale “infiltrato”, ai distributori automatici
      Alessia Truzzolillo
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      L’incarico

      Comune di Cessaniti in dissesto, nominato un nuovo responsabile in materia di entrate proprie

      L’area finanziaria e tributi dell’ente si occuperà anche di affiancare l’organismo straordinario di liquidazione retto dal commissario Sebastiano Tramontana
      Giuseppe Baglivo
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      Inottemperanza da oltre un anno a un decreto ingiuntivo, il Tar condanna il Comune di Nardodipace

      A rivolgersi ai giudici amministrativi è stata la cooperativa sociale Stella del Sud di San Nicola da Crissa. L’ente non si è costituito in giudizio e dovrà pagare pure le spese processuali e una penalità di mora
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      Latitanza di Salvatore Tripodi, nessun risarcimento per ingiusta detenzione a Francesco Moscato

      La Cassazione riconosce la presenza della “colpa grave” nella condotta del fratello del collaboratore detenuto per tre mesi nel 2015 con l’accusa di aver favorito il ricercato poi arrestato a Zambrone
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